Papa Francesco, tramite un messaggio, incoraggia la Marcia per la Vita che si andrà a svolgere a Parigi il 20 gennaio 2019.
Domenica 20 Gennaio 2019 a Parigi si terrà la 13°Marcia per la Vita. Il tema di questa edizione è l’appoggio all’obiezione di coscienza dei medici.
Lo scopo della manifestazione è di ricordare “che la vita umana deve essere rispettata dal concepimento alla morte naturale“. Gli organizzatori prevedono, per quest’anno, un’affluenza superiore alla precedente edizione, tra le 30.000 e le 50.000 persone.
Gli organizzatori della Marcia per la Vita invitano tutti i cittadini a partecipare numerosi e dato il tema di quest’anno è soprattutto rivolto ai medici, ai ricercatori, ai biologi e alle donne incinte.
Luigi Venutura, nunzio apostolico in Francia, riporta la seguente comunicazione: “Animato dalla convinzione ‘che tutto il male operato nel mondo si riassume in questo: il disprezzo per la vita’ , il Pontefice incoraggia a testimoniare senza sosta i valori inalienabili della dignità umana e della vita”, richiamando le parole pronunciate dal Papa il 10 ottobre 2018 durante l’Udienza Generale.
Durante l’Udienza il Pontefice fece una semplice domanda: “Io vi domando: è giusto fare fuori una vita umana per risolvere un problema?”. Alla domanda rispose lui stesso:” E’ come affittare un sicario. Un approccio contraddittorio consente anche la soppressione della vita umana nel grembo materno in nome della salvaguardia di altri diritti, ma come può essere terapeutico, civile, o semplicemente umano un atto che sopprime la vita innocente e inerme nel suo sbocciare?”.
Il Papa vuole incoraggiare i partecipanti alla marcia a “testimoniare i valori inalienabili della dignità umana e della vita”.
Gli organizzatori ribadiscono il diritto della vita: “Malgrado i tentativi di banalizzazione dell’aborto tale gesto pone a tutta la società civile un vero caso di coscienza. La “Marcia”, dunque, vuole essere un appello ai francesi affinché guardino risolutamente all’accoglienza della vita, facendo valere il diritto all’obiezione di coscienza”.
Non solo a Parigi, ma anche a Washington è prevista una Marcia per la Vita in questi giorni. L’iniziativa denominata “Nove giorni per la vita” è contro la “cultura dello scarto” per ricordare la sentenza della Corte suprema di giustizia sul caso “Roe vs Wade” del 22 gennaio 1973 che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti.
Sull’Osservatore Romano si legge: “da quel giorno, sono trascorsi 46 anni, la vita di circa 56 milioni di bambini è stata soppressa. Da quel giorno, milioni di aborti hanno impedito ad altrettanti esseri umani di vivere la propria vita. Purtroppo, la “cultura dello scarto”, spesso additata da Papa Francesco, continua a espandersi coinvolgendo non solo bambini, ma anche anziani e persone più deboli. Per questo motivo, i presuli statunitensi esortano tutti a partecipare ai nove giorni di preghiera, di penitenza e di pellegrinaggio“.
Voi unimamme, qual è la vostra opinione sulle problematiche legate all’aborto? Eravate a conoscenza di tutte queste manifestazioni?
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