Lino Banfi all’Unesco, chiariamo cosa è accaduto
In questi ultimi giorni si è fatto molto parlare della nomina all’Unesco di Lino Banfi, nomina che ha scatenato molte polemiche. La notizia però potrebbe essere stata fraintesa. Banfi, nominato da Luigi Di Maio sarà uno dei 50 membri della Commissione Italiana Unesco, sostituendo Folco Quilici, scrittore e documentarista defunto, nominato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Banfi non sostituirà Franco Barnabé, presidente della Commissione Italiana all’Unesco e non farà parte del direttivo della Commissione, composto da 12 persone.
Su Il Fatto Quotidiano Jacopo Fo ha sostenuto la candidatura di Banfi.
“Sinceramente, anche se Banfi fosse stato nominato Presidente della Commissione Italiana Unesco e quindi fosse finito a rappresentarci all’assemblea mondiale dell’Unesco non ci troverei niente di male. Da qualche millennio le persone serie hanno avuto in mano le sorti del mondo e hanno fatto disastri su disastri, forse sarebbe ora di dare una possibilità ai comici”.
Fo ha citato i “meriti” dell’attore comico. Dal 2001 Banfi è ambasciatore di pace per la Fao, avendo partecipato a 5 missioni solidali in Africa e ad Haiti, diventando anche testimonial di diverse campagne di informazione.
Fo ha ricordato che scopo dell’Unesco è diffondere una cultura della Pace, della comprensione del dialogo tra i popoli, oltre a censire il patrimonio artistico, culturale e naturalistico della Terra.
“Ora non mi sembra però che per capire che il teatro dei Pupi sia importante e sia giusto chiedere che diventi Patrimonio Unesco sia necessario avere un Master in Criptofilologia della Gnocca. E vorrei anche aggiungere che Banfi a livello di simpatia non lo batte quasi nessuno. E anche come passione. Poi posso dire anche che è uno schifoso berlusconiano. E ha pure il coraggio di dirlo in tv. Ma un fottuto berlusconiano è meglio di un compagno con la lingua di velluto”.
Infine un appunto:
“Sarebbe il caso di nominare candidati, consulenti, rappresentanti e simili dopo aver sentito da loro un’ipotesi di programma di lavoro e aver valutato i progetti che intendono portare avanti. Sennò poi si rischia di trovarci con sindaci che fanno diventare le buche di Roma Patrimonio dell’Umanità. “
Unimamme, cosa ne pensate della difesa di Jacopo Fo? Voi come avete reagito alla notizia? Trovate la nomina di Banfi giusta per una carica tanto importante e rappresentativa?