Un bambino di soli 14 mesi è morto di sepsi nel giro di poche ore.
Solo fino a pochi giorni fa Arthur Keeling era un bimbo di 14 mesi allegro e felice che giocava le due sorelline. Un giorno i genitori si sono accorti che aveva un po’ di febbre e che sembrava stanco. Quando gli hanno cambiato il pannolino hanno notato che il piccino aveva quella che sembrava un’irritazione intorno al pannolino, sulle gambe e sulle braccia.
I genitori hanno contattato il suo pediatra che, intuendo la gravità della situazione, ha chiamato subito l’ambulanza. In ospedale gli hanno fornito immediatamente fluido e assistenza attraverso una macchina. I medici del Royal Stoke University Hospital hanno dovuto rianimarlo diverse volte.
Sepsi uccide un bimbo in poche ore: i genitori condividono la storia per informare
Arthur, purtroppo, aveva contratto la sepsi e l’infezione si era diffusa rapidamente. Il papà Darren ha commentato: “non era forte abbastanza da farcela.I medici hanno lottato per un’ora per salvarlo nell’unità intensiva”
“Arthur poteva illuminare la giornata di chiunque, aveva un sorriso impudente che diceva tutto. Noi lo chiamavamo la nostra scimmia tarchiata. Era troppo perfetto. Era un bambino fantastico, sempre sorridente, fino a poche ore prima di morire aveva giocato e riso con le sue sorelle “.
La famiglia di Arthur ha deciso di condividere la sua storia per creare maggor consapevolezza sulla sepsi e i suoi segnali. “Vogliamo dire a tutti i genitori di prestare molta attenzione anche ai più piccoli sintomi dei propri figli. Il nostro nel giro di 5 ore mi ha lasciato“.
Fra i sintomi:
- una pelle fredda al tocco in modo anomalo
- un aspetto chiazzato o bluastro
- un’eruzione cutanea che non sparisce quando viene premuta
- letargia
- vomito
- respiro rapido
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Metro? Conoscevate questa malattia, la sepsi o setticemia, per la quale i batteri presenti nel sangue si diffondono nell’organismo determinando una grave infezione?
Noi vi lasciamo con l‘appello di una mamma di un bimbo morto di sepsi che fornisce molte informazioni utili