Un bambino cambia cognome perché soffre per un padre “assente”.
Un bambino di 10 anni ha chiesto e ottenuto di poter cambiare cognome.
Questo bambino, che non aveva mai avuto alcun contatto con il papà biologico, era stato adottato dal nuovo compagno della mamma, ma questo purtroppo non era bastato a rassicurarlo.
Cambio di cognome per un bambino di 10 anni: cosa è successo
Carlo, nome di fantasia, non aveva mai conosciuto il suo padre biologico, il quale non aveva nemmeno mai offerto sostentamento economico al figlio. Per questo motivo era decaduta la responsabilità genitoriale del padre e il marito della madre aveva potuto adottarlo. Però continuava a portare quel cognome che odiava e la situazione è andata inasprendosi dopo la nascita dei 2 fratellini.
Con la diversità del cognome tra il suo e quello dei fratelli la situazione è diventata ingestibile al punto che il piccolo è dovuto andare in psicoterapia.
Il bambino non voleva più andare a scuola, partecipare a gite o iniziative che prevedessero l’utilizzo di quel cognome.
I suoi genitori, assistiti dall’avvocato Viviana Caponigro, hanno quindi chiesto al prefetto il cambio del cognome, ottenendolo.
La richiesta è stata accolta per il provato disagio psicologico del bambino che si è tramutato in un reale malessere che interferiva con lo sviluppo psichico del bambino.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa causa di cui si parla su Il Mattino?
Noi vi lasciamo con la possibilità di lasciare il cognome materno ai figli.