Parla una vittima di abusi da parte del clero.
Un uomo che oggi ha 30 anni, ha raccontato come, quando era bambino, sia stato abusato sessualmente da un sacerdote.
“Sono un uomo di 30 anni e non sono mai stato un bambino, o forse lo sono stato ma non voglio ricordarmelo”.
“Dall’età di 9 anni per circa 4 anni sono stato vittima di abusi sessuali di un ex sacerdote”.
L’uomo dichiara che, a quell’epoca, era un bambino molto timido e riservato, vittima di bullismo. L’occasione per l’abuso si è verificata durante il catechismo.
Ecco come il sacerdote riuscì a conquistarne la fiducia e a protrarre le violenze.
“Purtroppo l’atto di abuso non è fine a se stesso ma lascia ferite profonde che scavano lentamente dentro l’anima. Molte volte mi sono chiesto perché continuassi ad andare da lui e mi sono risposto che quello che cercavo era un po’ di attenzione e di affetto che apparentemente mi dava e che quello che subivo era il dazio che dovevo pagare per riceverli”.
Purtroppo, nonostante girassero voci sul pedofilo, nessuno è intervenuto. Secondo il testimone persino il Vescovo ne era a conoscenza, ma per codardia non ha mosso un dito.
Le violenze, il loro eco, non cessa quando termina l’abuso, ma si estende per anni, fino a contaminare anche la vita adulta.
“Le vittime aumentano perché l’abuso non fa vittima solo chi lo subisce ma anche chi entra a far parte della vita di chi è stato abusato. Mi riferisco soprattutto a mia moglie e a mio figlio, i quali nonostante ami tantissimo non riesco a dimostrarglielo. Immaginate un figlio che non riceve mai una carezza, un abbraccio, un ti voglio bene da suo padre. Non è forse anche lui vittima indiretta di quell’abuso?”.
Dopo alcuni anni è stata costituita una commissione d’inchiesta che ha portato il prete pedofilo alla destituzione dallo stato clericale.
La vittima però non è rimasta completamente soddisfatta.
“Il Vescovo seppur dopo aver esplicato formalmente quanto di sua competenza, non ha posto attenzione alle conseguenze che quegli abusi hanno lasciato nella mia e nelle nostre vite.”
L’uomo ha aggiunto di aver dovuto ricorrere alla psicoterapia, con l’aiuto economico di un amico.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa testimonianza riportata su Aleteia, che ha deciso assieme a Don Fortunato di Noto dell’associazione Meter di raccogliere le testimonianze delle vittime?
Noi vi lasciamo con la tolleranza zero voluta da Papa Francesco per i preti pedofili.
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