Una mamma ha partorito l’ultimo figlio a 39 anni.
Una mamma comasca, di recente, ha partorito il suo undicesimo figlio.
Stiamo parlando di Lidia, una trentanovenne che avuto l’ultimo piccolo, Filip. Il piccino è nato con parto naturale, come tutti gli altri bambini e pesava 3,890 kg.
Mamma di 11 figli: l’ultimo parto
Mamma Lidia e papà Ionel Chindea hanno accolto con entusiasmo la nascita del loro figlio più piccolo.
Ad aspettare Filip ci sono sei fratelli e 4 sorelle : Emanuel di 19 anni, Samuel di 18, Abel di 17, David di 16, Abigail di 14, Cristina di 12, Sara di 10, Daniel di 7, Beniamin di 5 e Marta di 4.
“Una mamma eccezionale ha accolto la nascita di Filip con grande commozione e tenerezza” ha dichiarato il personale del Sant’Anna, dove è avvenuto il parto.
Il primario Paolo Beretta, su Avvenire, ha commentato: “oggi assistere all’undicesimo parto di una mamma è un evento raro e richiede preparazione da parte dell’equipe medica, perché in caso di donna pluripara sono necessarie molte attenzioni, in particolare in fase di travaglio”.
Mamma Lidia non ha avuto nessuna complicazione clinica. “La signora Chindea ha affrontato le gravidanze con serenità e anche per gli altri figli è stata seguita da noi»” ha precisato il primario.
“È fondamentale. Per questo da tempo abbiamo messo a punto una rete sul territorio, attraverso i consultori, che possa essere di sostegno alle mamme una volta tornate a casa». La signora Lidia non sarà comunque da sola: «La famiglia Chindea è un nucleo molto unito. Papà Ionel, muratore, è un grandissimo lavoratore, che si spende tutto per i figli e la moglie. È una famiglia che crede nel futuro: i figli non sono stati frutto della casualità ma cercati, voluti, amati da subito. Sono molto uniti e si aiutano a vicenda, condividendo principi e valori sani”.
Il primario conclude: “ci testimoniano l’espressione più bella della genitorialità: i figli come frutto dell’amore che anima la coppia”.
Solo settimana scorsa avevamo raccontato la storia di un’altra mamma, Claudia, che ha avuto 11 figli in 15 anni.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto raccontato su Avvenire?