Un classifica stilata da Statista, riguarda i peggiori ed i migliori modelli di smartphone in quanto a radiazioni emesse. Vediamola insieme.
La società in cui viviamo ci impone l’uso della tecnologia. Tutti sono in possesso di almeno uno smartphone e si passano ore ed ore a fissarne lo schermo.
I ragazzi delle scuole primarie e secondarie sono nati nel mondo di Internet. Sono sempre connessi, controllano spesso i social media ed i programmi di messaggistica. Hanno quasi un comportamento ossessivo – compulsivo, lo usano mentre mangiano, giocano, ed anche mentre sono a scuola. Questo atteggiamento ha risvolti negativi anche a livello sociale. Le interazioni con coetanei, amici e gli stessi familiari sono sempre di meno.
Ci sono tanti studi che dimostrano come gli smartphone ed i tablet possano minacciare gravemente la salute. Un pericolo è costituito anche dalle radiazioni che questi cellulari intelligenti emettono.
Un aspetto poco conosciuto è legato alla relazione tra le radiazioni dei telefoni cellulari ed i rischi per la salute. Si sa ancora poco di questo tipo di radiazioni, non sono ancora chiari gli effetti nocivi che hanno sulla nostra salute.
I produttori di telefoni raccomandano, in genere, determinati comportamenti da adottare nei confronti dei telefoni cellulari. Ad esempio, utilizzare l’opzione del vivavoce o dell’altoparlante, ma la maggior parte delle persone non segue questi consigli.
Per questo il California Department of Public Health ha recentemente raccomandato di moderare l’utilizzo del nostro smartphone in modo da ridurre i potenziali rischi ed ha dato dei consigli, come descritto in un articolo della rivista americana Forbes.
Alcuni dei consigli sono:
Gli smartphone non sono tutti uguali per livello di emissione delle radiazioni. Statista riporta due classifiche che prendono in considerazione i diversi livelli di radiazioni emesse da diversi smartphone.
La classifica rispetta i valori Sar (Specific Absorption Rate), cioè l’indice che segnala il tasso si assorbimento specifico energetico delle radiazioni del cellulare sul nostro corpo. Si misura in watt per chilogrammo. In Europa il limite da non superare per la sicurezza è di 2 W/Kg.
Le due classifiche, quella che mostra i cellulari che emettono più radiazioni e quella che mostra i cellulari che ne emettono di meno, sono state effettuate valutando i modelli di smartphone che sono in commercio dal 10 dicembre 2018. I prodotti sono diversi, ad esempio ci sono: Apple, Blackberry Goggle, Huawei, LG, Motorola, Samsung e ZTE.
Nel grafico sottostante è riportata la classifica degli smartphone che emettono le radiazioni maggiori.
Come si vede dal grafico, gli smartphone made in China, come i modelli prodotti da Xiaomi, OnePlus e HTC, occupano i primi posti per intensità di radiazioni emesse. Invece, a circa metà del grafico si posizionano gli smartphone prodotti da compagnie americane, come Apple e Google.
Esiste un’altra classifica che riporta i cellulari che producono il livello più basso di radiazioni.
Come si nota, in questo caso la coreana Samsung arriva prima in quest’ultima classifica, seguita dalla coreana LG, dall’americana Motorola e dalla cinese ZTE.
Come riportato da Business Insider Italia, chi è in possesso degli smartphone che si trovano sulla parte alta della prima classifica sono più a rischio di radiazioni. Invece la seconda classifica è rassicurante per chi ha smartphone per lo più coreani. È anche vero però che il prezzo degli smartphone cinesi come Xiaomi, OnePlus e HTC è di molto inferiore rispetto ai modelli coreani come Samsung.
Voi unimamme eravate a conoscenza di questa speciale classifica?
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