Ragazzo+con+la+pagella+cucita+%26%238220%3Bsul+cuore%3A+pietre+d%26%238217%3Binciampo+lo+ricordano+%26%238211%3B+FOTO
universomammait
/2019/03/15/ragazzo-con-la-pagella-cucita-sul-cuore-pietre-dinciampo-lo-ricordano/amp/
Attualità

Ragazzo con la pagella cucita “sul cuore: pietre d’inciampo lo ricordano – FOTO

Published by
Maria Sole Bosaia
fonte: Avvenire

Un’iniziativa per ricordare il ragazzino del Mali morto nel mare con la pagella addosso.

Iniziativa per ricordare i profughi morti in mare

Nelle scuole superiori di Vercelli sono state poste pietre d’inciampo per ricordare un ragazzo perito nel terribile naufragio nel Mediterraneo il 18 aprile del 2015.

Nel canale di Sicilia morirono oltre mille persone, tra di loro, anche un ragazzino che aveva cucita negli abiti che indossava, una pagella.

Nessuno conosce il suo nome, ma Cristina Cattaneo, medico legale ha raccolto le sue spoglie e ha raccontato la sua storia in un libro: Naufraghi senza volto.

A lei si deve la rivelazione che ha commosso molti: il particolare della pagella, scritta in arabo e in francese.

Forse il ragazzo pensava di poter continuare gli studi.

La cerimonia di posa della pietra d’inciampo si è svolta il 12 marzo scorso, in occasione della Giornata dei Giusti dell’Umanità.

Tutte le scuole superiori avevano accolto la proposta dell’Istituto comprensivo B.  Lanino.

“Quest’anno siamo felici di aver avuto la collaborazione di tutte le scuole della città, che hanno accolto la nostra proposta di posizionare una pietra d’inciampo dedicata al giovane del Mali morto annegato portando la pagella cucita negli abiti. È un messaggio importante che testimonia l’apertura al dialogo e all’accoglienza della comunità scolastica di Vercelli».

Sempre sulla pagina dell’istituto B. Lanino si legge: “È un messaggio importante che testimonia l’apertura al dialogo e all’accoglienza della comunità scolastica di Vercelli”.

Nel gennaio del 2019 in un liceo della provincia di Salerno era stato compiuto un gesto simile.  La preside di un liceo scientifico e i suoi alunni “alla fine di una loro rappresentazione dedicata a esplorare e a mettere in scena l’angoscia dei sopravvissuti, hanno voluto incastonare, nel pavimento della scuola, una targa che ricorda lo sconosciuto ragazzo del Mali annegato con la sua pagella“.

La donna aveva detto a Internazionale: “quel segno, ben visibile nel pavimento all’ingresso dell’istituto che dirige, è solo uno dei punti di arrivo di un progetto didattico dedicato ai migranti, frutto di una ricerca che nella scuola dura dal 2015 e ha coinvolto i ragazzi del biennio“.

Unimamme, cosa ne pensate di quanto raccontato su Avvenire?

Leggi anche >Giornata dei Giusti 2018: un pescatore lampedusano tra i “Giusti” dell’umanità

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

8 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

22 ore fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

1 giorno fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

2 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

2 giorni fa
  • Genitori & co.

Chiama Angeli: Il talismano della gravidanza che calma e protegge

Un gioiello unico nella tradizione messicana, il Chiama Angeli o Bola Messicana, emerge come un…

3 giorni fa