Un papà ha scosso violentemente la figlia neonata causandole una paralisi cerebrale.
Il compito primario dei genitori è quello di proteggere i figli, purtroppo nella vicenda di cui vi stiamo per parlare, questo non è successo.
Una bimba australiana di 4 mesi era nata sana e vivace come molti altri neonati. Purtroppo il suo futuro e il suo presente sono stati completamente compromessi.
Scuotere un piccino di pochi mesi può avere conseguenze gravissime, esiste addirittura la Sindrome del Bambino Scosso.
Al papà protagonista di questa drammatica vicenda sono bastati pochi secondi per danneggiare, irreparabilmente, la sua bambina.
L’uomo, un quarantunenne neozelandese, l’ha scossa violentemente causandole lesioni che hanno determinato una paralisi cerebrale tetraplegica spastica.
La bimba non potrà più muoversi e avrà per sempre bisogno di cure.
Il padre della bimba è stato condannato giovedì scorso a 6 anni di carcere a Southport, nel Queensland. L’uomo ha ammesso la sua colpa dichiarandosi pentito, ma all’epoca dei fatti aveva tentato in ogni modo di negare le sue colpe.
Dopo aver scosso la figlioletta, l’uomo si è accorto della gravità della situazione e ha chiesto aiuto a un vicino.
Quando però sono arrivati i soccorsi e la polizia lui ha dato loro versioni diverse.
Infine è stato smarcherato dagli esami sulla bimba.
Nonostante la pena tra due anni l’uomo potrebbe già essere libero.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Il Messaggero?
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