Infanticidio a Crotone.
Da Crotone giunge una storia che dà i brividi, ma anche da vicende tragiche come questa qualcuna potrà trovare magari spunti di riflessione e informazioni su quali sono le alternative, sane, sicure e legali che tutelano mamma e figlio.
Il corpo di un neonato è stato ritrovato sepolto nel giardino di un’abitazione a Cirò Marina, in provincia di Crotone.
Infanticidio a Crotone: neonato trovato seppellito in giardino
La mamma del piccolo, una ventiduenne di origine moldava, è stata poi rintracciata a Gallipoli, nel Salento, in provincia di Lecce.
La donna ha trovato lavoro in Puglia e lì ha ricevuto la notifica. Ora le accuse su di lei sono gravissime: infanticidio e occultamento di cadavere.
La donna, fino al dicembre scorso, aveva lavorato nella villa del crotonese dove è stata fatta la macabra scoperta.
Agli inquirenti ha già ammesso di aver nascosto il corpo del neonato inserendolo all’interno di una busta di plastica prima di seppellirlo definitivamente.
Sempre la donna ha aggiunto che il piccolo, venuto alla luce il Natale scorso, era nato già morto. Le indagini, nel frattempo, proseguono, si attendono quindi i risultati dell’autopsia per stabilire se la giovane abbia detto la verità circa la nascita del figlio.
Stando alle primissime indiscrezioni ci sarebbe corrispondenza con le dichiarazioni della mamma.
La scoperta del cadavere risale a martedì 26 marzo, i proprietari della casa infatti stavano effettuando dei lavori.
A trovare concretamente il neonato è stata la nuova badante.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda raccontata su Crotone News?
Possibile che questa donna non sapesse della possibilità di partorire in ospedale, in totale anonimato, e lasciare il bambino a disposizione per l’adozione?
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