Meghan Markle rompe una tradizione: non partorirà all’ospedale dei “reali”

Credits: The Sun

Meghan Markle sta stravolgendo le regole di corte. Anche per il parto è intenzionata a cambiare una tradizione che va avanti da decenni.

Meghan Markle, la moglie di Harry, sta cercando di cambiare le regole a corte. La Duchessa del Sussex sta portando nuovi cambiamenti. Da quando è incinta sono tante le tradizioni che ha deciso di cambiare.

Meghan dovrebbe partorire tra aprile e maggio, il sesso del bambino o bambini ancora non è noto. Sono però note alcuni dei cambiamenti che la Duchessa vorrebbe fare. Da diverse indiscrezioni sembrerebbe che la Duchessa abbia assunto una persona addetta a tenerle la mano e assisterla durante il parto previsto in aprile, una doula. Inoltre non intende, scelta confermata anche dal marito, farsi aiutare da una tata. Harry e Meghan avrebbero deciso invece che ad aiutarli ad accudire i figli ci sarà Doria Ragland, la mamma di Meghan.

Ha suscitato anche molto clamore il baby shower che la Duchessa ha organizzato, insieme alle sue amiche, a New York.

 

Meghan Markle rompe una tradizione che dura da più di 40 anni: non sceglie il St. Mary’s Hospital

Meghan per prepararsi al parto sta facendo esercizi di meditazione, respirazione e di autoipnosi. Utilizza la tecnica “hypnobirthing”, che consiste nel visualizzare il momento del parto, allontanando le emozioni negative, come il dolore, questo porta a superare le contrazioni.

Inoltre sembrerebbe confermata, anche dal The Sun, la notizia che Meghan vorrebbe partorire da una struttura diversa dal “St. Mar’s Hospital”.

Fonti, vicine alla casa reale, sostengono che la duchessa del Sussex abbia deciso di non partorire alla “Lindo Wing”. Non sceglierà l’ala privata del St. Mary’s Hospital. Scelta fatta sia da Lady Diana e sia da Kete Midletton. La Lindo Wing è stata paragonata ad un hotel di lusso a cinque stelle.

Nella clinica dei “reali” è nato anche il prince Harry. Inoltre qui, Kate ha partorito tutti i suoi tre figli.

Il piccolo Willam. Credits: The Sun
Il piccolo George. Credits: The Sun
La piccola Charlotte. Credits: The Sun
Il piccolo Louise. Credits: The Sun

La motivazione che avrebbe spinto Meghan ad optare per un’altra struttura non è ben chiara. Forse per scegliere una struttura più vicina alla nuova residenza di Harry e Meghan.

Inoltre i futuri genitori vorrebbero che il loro primogenito nascesse lontano da occhi indiscreti. La fonte conferma quest’ultima ipotesi: “Harry e Meghan sono consapevoli dell’interesse che che il royal baby susciti nella gente, ma il nascituro non sarà un erede al trono diretto, così hanno intenzione di tenere la nascita più privata possibile”.

Sembrerebbe che Meghan abbia paura delle possibili complicazioni: “Meghan è anche preoccupata delle possibili complicazioni, come un cesareo d’emergenza, e non vuole che la pressione mediatica la costringa a dover apparire perfetta subito dopo il parto”.

Sia Lady Diana e sia Kate si sono mostrate dopo poche ore dal parto ai fotografi. Entrambe hanno fatto la consueta apparizione sulle scale dell’ospedale con i neonati in braccio. Invece Meghan ha deciso di opporsi anche a questa tradizione. Non vuole essere costretta a mostrarsi agli occhi di tutti solo qualche ora dopo del parto. Vuole godersi il piccolo per qualche giorno lontano dai fotografi.

C’è anche qualche pettegolezzo sulla scelta di rompere la tradizione da parte della duchessa. Sembrerebbe che Meghan non voglia “copiare” la cognata Kate. Vole intraprendere un percorso diverso da quella della cognata scegliendo, forse, anche una clinica non privata.

Voi unimamme sapevate di questa volontà della duchessa Meghan Markle?

 

 

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