Distributore automatico di libri in una scuola elementare: una novità di successo.
Libri al posto di snack e merendine, è l’idea geniale messa in pratica in una scuola elementare della Florida, a Umatilla, con il distributore automatico di libri. È sufficiente inserire nella macchina dei gettoni e digitare sul display il codice alfanumerico corrispondente al libro prescelto e il gioco è fatto. L’idea è venuta all’insegnante specializzata nei media e ha riscosso subito un enorme successo. La piccola scuola elementare di Umatilla è diventata famosa in tutti gli Stati Uniti e nel mondo.
Quando un’idea è vincente diventa presto contagiosa e si diffonde rapidamente. Una scuola elementare della Florida, nella città di Umatilla, è salita alla ribalta delle cronache americane e internazionali grazie all’idea geniale di alcune sue insegnanti: svuotare il distributore automatico della scuola da snack, merendine, caramelle e bevande zuccherate, non proprio salutari per i bambini, per riempirlo con qualcosa che nutrirà la loro mente e il loro spirito: i libri.
L’idea è venuta all’insegnante specializzata nei media, Susan Caldwell, e subito ha incontrato il favore degli altri colleghi e della preside Diane Dwyer, che ha raccontato il grande entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa e l’emozione nel realizzarla. “Tutto ciò che incoraggia la lettura è una vittoria per noi“, ha spiegato la preside, raccontando che il distributore automatico di libri ha incontrato subito un grande successo anche tra i bambini della scuola.
La prima cosa che le insegnanti hanno fatto è stato svuotare il distributore automatico da snack e merendine e iniziare a raccogliere libri da mettere al loro posto. Sono stati scelti libri adatti, ovviamente, ai bambini della scuola, dalla scuola d’infanzia fino al 5° grado, ovvero la nostra quinta elementare (le scuole elementari americane come quelle italiane vanno dai 6 ai 10 anni di età). I libri da inserire nel distributore automatico sono stati raccolti tramite acquisti, donazioni e la fiera de libro della scuola.
I libri del distributore automatico si acquistano con monete scambiate con i “Bulldog Bucks“, ovvero i dollari bulldog, che sono dei gettoni dati ai bambini della scuola quando compiono un gesto gentile o quando lavorano molto seriamente ad un compito, ha spiegato la preside Dwyer. Più si è bravi e ci si comporta bene più si ricevono Bulldog Bucks e dunque monete per acquistare i libri ai distributore, proprio come si acquistano snack o bibite ai normali distributori automatici.
Un gioco che ha entusiasmato talmente tanto i bambini della scuola elementare di Umatilla che i libri del distributore sono terminati subito.
“Sarebbe meraviglioso poter avviare una collaborazione con le imprese locali per donare nuovi libri, perché è stato un successo straordinario“, ha detto Susan Caldwell.
Nel frattempo, si è fatta avanti una chiesa locale che ha donato alla scuola elementare un secondo distributore automatico.
Il programma della scuola è ora quello di suddividere i libri da inserire nei distributori automatici in due categorie: una dedicata ai libri per bambini dalla scuola d’infanzia al 2° grado di scuola elementare e l’altra per gli alunni dal 3° al 5° grado, ovvero fino al termine del ciclo di studi.
Il primo distributore automatico di libri è stato inaugurato alla scuola elementare di Umatilla alla fine dello scorso gennaio, tra le iniziative della settimana dedicata al saper leggere e scrivere.
Questa storia è stata raccontata dalla rivista online Good Morning America.
Che ne pensate unimamme di questa iniziativa? La vorreste anche nelle scuole italiane?
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