Accade spesso che i bambini di oggi, di qualsiasi età, anche molto piccoli, usino i dispositivi elettronici dei genitori. Una storia tragicomica è stata raccontata da un padre che ha lasciato il suo iPad al figlio di soli tre anni. Il bambino, che ancora non è in grado di capire quello che sta facendo, gli ha bloccato il tablet per un tempo di oltre 48 anni.
Un bambino di tre anni stava giocando con l’iPad del padre. Il piccolo è riuscito a bloccare il dispositivo elettronico fino al 2067. Pigiando a caso dei caratteri sul display, ripetutamente e per molto tempo, è riuscito a bloccare l’iPad per 25.536.442 minuti, oltre 48 anni.
Ha bloccato il tablet perché, inconsciamente, ha inserito troppe volte la password errata. Come riportato da Daily Mail, l’Apple non specifica esattamente dopo quante volte che viene inserita una password errata vengano cancellate le informazioni sul dispositivo. Alcuni siti web suggeriscano che il numero di tentativi è pari a 10 volte.
La vicenda riportata anche da il Messaggero, è stata portata alla luce dal padre del bimbo. L’uomo, Evan Osnos, un giornalista del New Yorker, ha pubblicato sul suo profilo Twitter la foto dell’iPad bloccato: “L’iPad è disattivato riprova tra 25.536.442 minuti”.
Ha così chiesto aiuto ai suoi 85.000 followers: “Sì, è così assurdo da sembrare una bufala, ma vi assicuro che è tutto vero. Mio figlio di tre anni, ha provato a sbloccarlo all’infinito e ora appare questa schermata. Avete idee su come risolvere il problema?”.
Il tweet è diventato in poco tempo virale. Molti utenti hanno cercato di aiutare Evan. Gli è stato suggerito di reinstallare il sistema operativo dell’iPad e cercare di recuperare i dati attraverso una copia di backup.
Altri utenti hanno commentato dicendogli che non lo avrebbe più usato: “Difficilmente potrai utilizzarlo di nuovo” o “Potresti regalarlo a tuo figlio in occasione dei suoi 51 anni, che ne dici?”.
C’è anche chi ha dato un suggerimento creativo: “Spostati su un buco nero ma lascia l’iPad sulla Terra a un parente. Devi solo aspettare qualche secondo corrispondente ai 48 anni trascorsi sulla Terra. Ta-dan!”.
E’ molto probabile che Evan non potrà più utilizzare il tablet e se non ha una copia dei dati ha perso anche tutte le informazioni che erano presenti sul dispositivo.
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