Allerta+dell%26%238217%3BAifa+su+alcuni+antibiotici%3A+i+farmaci+ritirati+dal+mercato
universomammait
/2019/04/18/allerta-antibiotici-farmaci-ritirati-mercato/amp/
Attualità

Allerta dell’Aifa su alcuni antibiotici: i farmaci ritirati dal mercato

Published by
Valentina Crea
iStock

L’Aifa ha diffuso una nota su l’uso di antibiotici contenenti cinoxacina, flumechina, acido nalidixico e acido pipemidico.

L’Aifa, l’agenzia Italiana del farmaco, ha da poco pubblicato un rapporto “sull’uso degli antibiotici in Italia nel 2017” sperando di aiutare le regioni a limitare le prescrizioni di antibiotici. Anche se rispetto agli anni precedenti le prescrizioni degli antibiotici sono diminuite, continuano comunque ad essere ancora molte.

A volte i medici prescrivono questi medicinali anche quando non servono. A volte anche in modo inappropriato soprattutto quando ad assumerli sono i bambini al di sotto di un anno di età.

Adesso l’Aifa ha diffuso una nota con delle indicazioni rivolte ai medici. In questa nota invitano i medici a fare attenzione quando si prescrivono determinati antibiotici. C’è il rischio di gravi effetti collaterali “invalidanti, di lunga durata e potenzialmente permanenti”.

Gli antibiotici che verranno ritirati dal mercato perché potenzialmente pericolosi

L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) hanno lanciato un allarme sull’utilizzo di alcuni antibiotici. Nel mirino ci sono i medicinali che hanno come principio attivo i fluorochinolonici e chinolonici.

In una nota indirizzata ai medici si chiede di evitare di prescrivere questi medicinali in diversi casi, come si legge dalla nota informativa:

  • per il trattamento di infezioni non gravi o autolimitanti (quali faringite, tonsillite e bronchite acuta);
  • per la prevenzione della diarrea del viaggiatore o delle infezioni ricorrenti delle vie urinarie inferiori;
  • per infezioni non batteriche, per esempio la prostatite non batterica (cronica);
  • per le infezioni da lievi a moderate (incluse la cistite non complicata, l’esacerbazione acuta della bronchite cronica e della broncopneumopatia cronica ostruttiva – BPCO, la rinosinusite batterica acuta e l’otite media acuta), a meno che altri antibiotici comunemente raccomandati per queste infezioni siano ritenuti inappropriati;
  • ai pazienti che in passato abbiano manifestato reazioni avverse gravi ad un antibiotico chinolonico o fluorochinolonico.

Questo perché: “sono state segnalate con gli antibiotici chinolonici e fluorochinolonici reazioni avverse invalidanti, di lunga durata e potenzialmente permanenti, principalmente a carico del sistema muscoloscheletrico e del sistema nervoso […] Di conseguenza, sono stati rivalutati i benefici ed i rischi di tutti gli antibiotici chinolonici e fluorochinolonici e le loro indicazioni nei paesi dell’UE. […] I medicinali contenenti cinoxacina, flumechina, acido nalidixico e acido pipemidico verranno ritirati dal commercio.

Inoltre il medico è tenuto ad informare il paziente di “interrompere il trattamento ai primi segni di reazione avversa grave nei casi di tendinite e rottura del tendine, dolore muscolare, neuropatia” e di consultarlo per ulteriori consigli.

Devono essere prescritti con attenzione agli anziani, ai pazienti con compromissione renale, ai pazienti sottoposti a trapianto d’organo solido ed a quelli trattati contemporaneamente con corticosteroidi, poiché il rischio di tendinite e rottura di tendine indotte dai fluorochinoloni può essere maggiore in questi pazienti. Dev’essere evitato l’uso concomitante di corticosteroidi con fluorochinoloni

Le reazioni avverse gravi a carico del sistema muscoloscheletrico includono tendinite, rottura del tendine, mialgia, debolezza muscolare, artralgia, gonfiore articolare e disturbi della deambulazione.

Invece, gli effetti a carico del sistema nervoso periferico e centrale includono neuropatia periferica, insonnia, depressione, affaticamento e disturbi della memoria, oltre che compromissione della vista, dell’udito, dell’olfatto e del gusto.

Gli esperti fanno sapere che non sono stati segnalati tanti casi di queste reazioni avverse invalidanti e potenzialmente permanenti, ma è possibile che ci sia un problema di sotto-segnalazione.

Voi unimamme eravate a conoscenza di questa notizia?

 

Valentina Crea

Recent Posts

  • Parto

Induzione del travaglio: tutto quello che devi sapere per un parto sereno

Quando il termine della gravidanza si avvicina, molte donne iniziano a interrogarsi sul momento del…

13 ore fa
  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

23 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

2 giorni fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

2 giorni fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

3 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

3 giorni fa