Ottime notizie per il piccolo Alessandro Maria Montresor, grazie alla riuscita del trapianto, il suo ritorno a casa è sempre più vicino.
Il piccolo Alessandro Maria Montresor, il bimbo, afflitto da una rara malattia genetica e che ha subito un trapianto di midollo osseo all’ospedale pediatrico Bambin Gesù, ora sta meglio.
Alessandro Maria Montresor: migliorano le sue condizioni
Gli esami periodici a cui viene sottoposto il piccino stanno dando rispose sempre più positive e ora, per Alex sta arrivando il momento di tornare a casa, a Londra.
Dalle indiscrezioni provenienti dall’ospedale romano emerge che il piccino potrebbe finalmente lasciare Roma, perché la periodicità dei controlli può consentirlo.
Il trapianto è avvenuto alla fine del 2018, a seguito di una grandissima campagna di solidarietà che ha coinvolto migliaia di persone per cercare il donatore giusto. Alla fine si decise per una donazione da parte del papà.
Per un lungo periodo i controlli sono stati settimanali, ora, invece, sono diventati quindicinali.
Inoltre, la situazione di Alex è in costante miglioramento, per questo si pensa a un possibile ritorno della famiglia a Londra, dove vivono.
Fino a questo momento, ovviamente, Alessandro e i genitori erano rimasti in Italia.
Franco Locatelli, oncologo che ha seguito il piccino, annuncia: “ha un sistema immunitario perfetto, le cellule del donatore si sono del tutte sostituite a quelle malate che non avrebbero consentito ad Alex di sopravvivere”.
La malattia di Alessandro era la linfoistiocitosi emofagocitica. Richiede un donatore ad alta compatibilità.
Come accennato, alla fine era stato il padre di Alessandro a fare da donatore. “Credo sia la stessa emozione che provano le mamme quando partoriscono anche io da padre posso dire di averlo fatto rinascere“ aveva commentato a fine intervento.
Unimamme, siete contente anche voi per la riuscita dell’intervento e del ritorno alla normalità per il bambino come scritto su Il Fatto Quotidiano?
LEGGI ANCHE —> Trapianto su Alessandro Maria Montresor riuscito: il bimbo sarà dimesso dall’ospedale