Una musicista di 23 anni è stata operata al cervello mentre suonava il violino.
Una ventitreenne, una musicista, è stata operata al cervello, per un tumore maligno mentre suonava il violino.
Musicista operata mentre suonava il violino
Il 16 aprile scorso, presso l’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto, si è svolta un’operazione in awake surgery.
Si tratta di una tecnica utilizzata già da una decina di anni, ma per noi, in Italia, questo caso è da primato.
Grazie a una complessa anestesia locale la ragazza è rimasta sveglia per 5 ore e ha potuto aiutare i chirurghi, suonando il violino.
Giovanni Battista Costella, che ha diretto l’èquipe di Neurochirurgia che ha operato la ragazza. “La combinazione tra un bioma di basso grado e un paziente che suona uno strumento che si possa portare in sala operatoria, è abbastanza rara quando la lesione si trova nella zona nobile del cervello come l’area della parola, è indispensabile che il paziente resti sveglio perché durante l’asportazione del tumore deve partecipare. In questo caso la giovane musicista ha potuto indicare quale fosse lo stato della mobilità fine delle sue dita, la coordinazione. E attraverso quello che diceva eravamo in grado di controllare la sua capacità di parola”.
Il medico ha aggiunto che se il paziente è sveglio si può allargare il margine dall’asportazione con rischi minimi o assenti.
Costella ricorda come hanno spiegato alla paziente le modalità dell’operazione. “Quando abbiamo spiegato alla ragazza come si sarebbe svolta l’operazione, la prima reazione è stata di stupore poi però la sensazione di poter tenere sotto controllo la situazione ha prodotto un effetto tranquillizzante, anzi di vera contentezza”.
Per portare a termine l’operazione sono stati utilizzati dispositivi di ultima generazione come il neuronavigatore e il monitoraggio neuro fisiologico.
Dopo 4 giorni la giovane è tornata a casa in tempo per festeggiare la Pasqua coi suoi cari.
Nel 2014 c’era stato un precedente a questo tipo di operazione, Roger Fritsch, un violinista della Minnesota Orchestra, affetto da tremori alle mani di origine neurologica è stato operato in awake surgery mentre suonava il violino. Dopo un mese dall’operazione è tornato a suonare nella Minnesota Orchestra.
Unimamme, cosa ne pensate di quest vicenda di cui si parla su Tgcom24?
Leggi anche > Triplo trapianto di reni da primato: mogli e un figlio coinvolti