Una maestra di una scuola dell’infanzia, della provincia di Caserta, è stata condannata perchè maltrattava i suoi alunni. Deve risarcire i bambini.
Sono tanti, troppi, i casi in cui delle maestre vengono accusate di maltrattare i propri alunni. Sotto accusa sono spesso le maestre della scuola dell’infanzia o dei nidi che sfogano su i loro piccoli alunni la loro rabbia. Molto spesso i maltrattamenti non sono solo verbali, ma anche fisici con spinte, strattonamenti e schiaffi.
Quando vengono accusate, scattano subito le indagini per poter avere delle prove per incriminarle. In seguito subiscono i processi che a volte durano molto tempo. Avevamo già parlato di una maestra di 60 anni che è stata condannata a due anni ed otto mesi di reclusione ed ad un risarcimento in denaro ai bambini che maltrattava ripetutamente. La donna ha cercato di difendersi, ma la Cassazione ha confermato la condanna. Il ricorso era stato fatto in quanto la maestra sosteneva che le sue modalità d’insegnamento sono date da un’impostazione vecchio stampo. Per lei, le sue idee sarebbero legate ad un’idea di pedagogia diversa da quella moderna: “meno sensibile alle moderne teorie di insegnamento”.
É di adesso la notizia che un’altra maestra è stata condannata per aver maltrattato i suoi alunni.
I fatti risalgono al 2012, precisamente il 30 marzo, quando una maestra di una scuola dell’infanzia è stata allontanata dalla struttura. La maestra è stata accusata di maltrattare i suoi alunni. I bambini subivano delle punizioni terribili e violenze anche fisiche. Venivano costretti a stare a faccia al muro, violentemente colpiti con schiaffi ed anche legati alle sedie con dello scotch da imballaggio, con il quale veniva anche tappata loro la bocca.
Ad oggi all’insegnante, dell’istituto comprensivo “Ugo Foscolo” di Cancello ed Arnone, è stato contestato di avere maltrattato gli alunni della scuola per l’Infanzia.
Il Giudice Monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha emesso la sentenza di condanna. La sentenza prevede a un anno e tre mesi con pena sospesa nei confronti della maestra di Cancello e Arnone, Maria Grazia Paolella, come riportato dal il Mattino. Inoltre è stata condannata al pagamento come risarcimento del danno che è stato determinato dal Giudice in 3mila euro per ogni bambino che ha subito le violenze.
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