Tenta+il+suicidio+perch%C3%A8+rimandato+in+3+materie%3A+%C3%A8+grave+un+14enne
universomammait
/2019/06/24/tenta-suicidio-rimandato-scuola/amp/
Attualità

Tenta il suicidio perchè rimandato in 3 materie: è grave un 14enne

Published by
Valentina Crea

bambino triste con zainobambino triste con zainoUn ragazzino tenta il suicidio forse perchè è stato rimandato a scuola in tre materie. Il padre lo aspettava per portarlo ai corsi di recupero.

Poteva essere ancora più grave l’episodio che è avvenuto a Napoli, in una zona della città molto centrale molto popolata, Porta Nolana. Un ragazzino ha tentato di togliersi la vita lanciandosi nel vuoto dal palazzo dove abita con la famiglia. L’estremo gesto, forse, è stato commesso perché era stato rimandato a scuola in tre materie.

Ancora non sono chiare le cause, forse per paura dei genitori o dei giudizi degli altri. Le indagini sono ancora in corso ed il ragazzo è stato portato immediatamente all’ospedale ed ha riportato diverse fratture al bacino e alle vertebre oltre a danni agli organi interni.

14enne si lancia nel vuoto: tenta il suicidio perché è stato rimandato a scuola in 3 materie

Una ragazzino di 14 anni ha compiuto un gesto molto forte nel quale ha rischiato di perdere la vita. Il 14enne si è lanciato nel vuoto dal quarto piano dell’edificio nel quale abita con la sua famiglia, in un quartiere di Napoli.

Sembrerebbe che alla base del gesto ci sia il fatto che è stato rimandato a scuola in tre materie. L’episodio è avvenuto qualche giorno fa e secondo delle prime ricostruzioni il padre lo stava aspettando per accompagnarlo ai corsi di recupero quando il ragazzino è salito al quarto piano del palazzo per gettarsi nel cortile sottostante. Soccorso dal 118 è stato portato all’ospedale Cardarelli dove i medici hanno riscontrato diverse fratture ed anche danni agli organi interni.

Dall’ospedale hanno poi diramato un bollettino medico nel quale venivano spiegate le condizioni di salute del 14enne: “Le condizioni del giovane sono ancora estremamente serie; il paziente è ‘stabile nella sua gravità”.

Dalla direzione sanitaria fanno sapere che i medici hanno effettuato una risonanza magnetica di controllo e le fratture vertebrali verranno stabilizzate chirurgicamente nei prossimi giorni.

Quando il ragazzino è arrivato al Pronto Soccorso era vigile, non ha spiegato il suo gesto ha però ammesso che non si è trattato di un incidente ma di una sua volontà precisa di voler morire.

Come riportato da Cronache della Campania, i genitori sono stati sentiti dagli investigatori per capire bene le dinamiche della vicenda. I genitori hanno spiegato che il ragazzino non ha mai dato segnali di preoccupazione e non riescono a spiegarsi il gesto.

Sulla vicenda si è espresso anche il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, con un post nel quale dichiara il suo dispiacere per la vicenda: “La vicenda del 14enne che è in fin di vita a Napoli dopo un tentativo di suicidio per essere stato rimandato a scuola mi colpisce e mi addolora profondamente. Sono vicino alla sua famiglia e spero che possa presto tornare ai suoi affetti. Come ripeto spesso, il voto non definisce il valore di una persona, ma serve a misurare un compito o un’interrogazione. Ricordiamolo sempre ai nostri ragazzi”.

Anche la presidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza, la senatrice Licia Ronzulli, ha espresso il suo parere, dando dei consigli per i genitori ed alla scuola: “E’ impensabile che un insuccesso scolastico si trasformi in tragedia. Il tentativo di suicidio commesso da un ragazzino di 14 anni, a Napoli fa parte di un fenomeno in crescita nella fascia d’età tra i 12 ed i 14 anni. Una bocciatura che cancella ogni speranza in un ragazzo è indice di una forte carenza di autostima. L’insorgere di sentimenti come paura e vergogna nei confronti dei propri genitori o dei compagni, a seguito di un insuccesso, va prevenuto. I genitori, ma anche la scuola stessa, dovrebbero spiegare ai ragazzi che la fiducia nei propri mezzi e l’autostima non coincidono con le abilità scolastiche, ma con la capacità di rialzarsi dopo ogni caduta”.

Leggi anche > Ragazzo autistico vittima di bullismo: tenta il suicidio a scuola

Voi unimamme eravate a conoscenza della vicenda? Cosa ne pensate? Spiegate ai vostri figli che il voto non definisce chi siamo?

 

 

Valentina Crea

Recent Posts

  • News

Fossetta sacrale: un segno sulla schiena del tuo bebè. Cosa significa e richiede attenzione?

La fossetta sacrale, una piccola depressione cutanea situata nella regione lombare o sacrale, è una…

5 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Ecografia in gravidanza: cosa rivelano le immagini del tuo bebè?

L'ecografia rappresenta uno strumento fondamentale nel monitoraggio della gravidanza, offrendo una finestra unica sullo sviluppo…

15 ore fa
  • Nome per un figlio

“Che nome gli diamo?” La guida definitiva per trovare il nome perfetto per il tuo bambino

La scelta del nome per un neonato rappresenta un momento di grande importanza, ricco di…

1 giorno fa
  • Bambini

Neonato “Nervoso”? Scopri le cause e i rimedi per calmare il tuo bambino

La vita di un neonato è caratterizzata da un continuo processo di scoperta, che porta…

2 giorni fa
  • Bambini

Piedi piatti nei bambini: È normale? Cosa devi sapere e quando preoccuparti

Il piede piatto nei bambini è una condizione diffusa, che solleva dubbi e preoccupazioni nei…

2 giorni fa
  • Attualità

Regalo pel la festa del papà: idee regalo indimenticabili per dire “Ti Voglio Bene”

La Festa del Papà si trasforma ogni anno in una missione che molti figli e…

3 giorni fa