Nuove intercettazioni sul sistema di affidi illeciti di Bibbiano.
Unimamme, le rivelazioni su Bibbiano sembrano non avere mai fine, ma dopotutto si tratta di un caso ad alta risonanza che cerca di far luce sul sistema di affidi illeciti in Val D’Enza.
Bibbiano: nuove orribili intercettazioni di una mamma affidataria
La procura di Reggio Emilia sta indagando e, all’interno delle investigazioni sono emerse nuove intecettazoni dopo quelle di cui vi avevamo parlato ieri in cui due indagate minacciavano un maresciallo che aveva richiesto dei documenti.
Un servizio del Tgr Emilia Romagna ha fatto sentire un audio in cui una mamma affidataria del sistema Bibbiano lascia la figlia affidataria sotto un temporale e la sgrida perché questa non parla degli abusi subiti che però non sarebbero mai avvenuti.
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“Scendi, non ti voglio più” si sente gridare l’adulta che fa scendere dall’auto la bambina, tolta alla sua famiglia d’origine.
Poi vi è anche un altro audio in cui la donna rimprovera la figlia perché non scrive sul diario le violenze subite che però l’inchiesta ha stabilito non siano mai avvenute.
“Tu non ci scrivi perché c’hai paura di scrivere, perché le cose che devi scrivere adesso sono talmente profonde che non ti va più di scriverci. Non ci vuoi neanche andare vicino”.
Nel frattempo le indagini dell’inchiesta Angeli e Demoni proseguono e già alcuni piccoli coinvolti sono tornati a casa dalle famiglie d’origine completamente scagionate dalle accuse.
Noi speriamo che si faccia chiarezza e giustizia al più presto per tutti quei bambini sottratti alle famiglie e che possano presto riabbracciare i loro genitori.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda i cui risvolti sono sempre più oscuri e di cui Il Messaggero ha parlato?