Subisce un aborto per errore: una donna incinta si è svegliata e ha scoperto che le avevano praticato l’aborto per uno scambio di identità.
Unimamme, oggi vi dobbiamo parlare di un tragico errore medico che ha lasciato una donna, una mamma, traumatizzata per sempre.
Donna subisce un aborto per errore: medico e infermiera indagati
Una paziente della Corea del Sud, incinta, si era recata in ospedale per un controllo di routine ma quando si è svegliata dopo il trattamento ha scoperto che le era stato praticato un aborto.
La mamma era incinta di 6 settimane e avrebbe dovuto ricevere un’iniezione nutrizionale invece si è verificato un drammatico scambio di cartelle e un fallimento nell’accertare l’identità della donna. Il medico e l’infermiera hanno ammesso le loro colpe e ora devono affrontare accuse di negligenza che ha portato a un grave danno.
L’infermiera è accusata di aver iniettato alla paziente l’anestesia senza controllare l’identità e il medico di aver praticato l’aborto.
La Corea del Sud è uno degli ultimi Paesi ricchi del mondo ad aver vietato l’aborto. Di recente la Corte Costituzionale della Corea del Sud ha stabilito che il divieto di interruzione volontaria della gravidanza in vigore è incostituzionale.
La legge dovrà essere riscritta entro la fine del 2020. L’aborto è punibile con fino a un anno di prigione.
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Le eccezioni sono per stupro e incesto se i genitori hanno malattie ereditarie o se la gravidanza minaccia la salute della mamma.
Il medico e l’infermiera sono sotto indagine, il caso verrà presto sottoposto all’ufficio del procuratore. La vicenda si è svolta il 7 agosto scorso, ma l’indagine è stata annunciata questo lunedì.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto avvenuto e riportato dalla CNN?
Vi immaginate come deve essersi sentita questa mamma al suo risveglio?