Chiesto il processo per il maestro che chiamò scimmie due bimbi nigeriani.
Unimamme, un maestro finirà sotto processo per un atto di razzismo verso due suoi giovanissimi alunni.
Nel febbraio scorso un maestro di Foligno si è reso protagonista di un fatto a dir poco sconcertante. Nel corso di una lezione presso la scuola elementare si è rivolto a un bambino di origine nigeriana dicendogli: «Ma che brutto che è questo bambino nero! Bambini, non trovate anche voi che sia proprio brutto? Girati, così non ti devo guardare».
Dopo aver fatto un segno sulla finestra ha spostato il banco del piccolo costringendolo a dare le spalle alla cattedra.
La stessa cosa è poi successa alla sorella del bimbo in una classe diversa.
La vicenda è stata segnalata tramite un post su Facebook e i genitori hanno chiesto spiegazioni alla Preside. I genitori credono ai figli che hanno riportato quanto visto.
“È la scuola di mio figlio, è accaduto davvero” hanno scritto in tanti sul social network.
Il supplente si sarebbe giustificato dicendo che si trattava di un esperimento sociale, ma questo non era stato concordato con la Preside, né il professore ha spiegato successivamente le finalità di questo cosiddetto “esperimento sociale” coi bambini.
La procura di Spoleto ha indagato sull’accaduto e ora accusa l’insegnante, nel frattempo sospeso, di razzismo.
LEGGI ANCHE > BAMBINO NERO DISCRIMINATO DAL MAESTRO IN CLASSE: SEI BRUTTO!
Gli sono imputati 2 reati: abuso di mezzi di correzione e maltrattamenti, aggravati dall’odio etnico e razziale.
Per l’accusa l’insegnante ha adottato: “trattamenti umilianti, degradanti e discriminatori” , tali da mettere in pericolo la salute psichica” e indurre “stati d’ansia e disturbi del comportamento”.
Come dicevamo l’insegnante ha sempre negato di aver agito per razzismo. Secondo lui si trattava, appunto di un esperimento didattico. “Un’attività per l’integrazione finalizzata a far prendere coscienza agli studenti del concetto di differenza razziale e di discriminazione”.
L’uomo rimarrà lontano dalle aule fino alla definizione del procedimento penale.
I genitori dei due bambini avevano presentato un esposto in Procura, assistiti dall’avvocato Silvia Tomassoni.
“Cose del genere non devono più succedere” aveva dichiarato il padre dei bambini.
Ora l’uomo dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Ansa?
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…