Una mamma ha convinto i suoi figli adolescenti a portare assorbenti ed una felpa a scuola per aiutare le loro amiche in difficoltà.
Molte donne sanno che se hanno il ciclo mestruale all’improvviso e non hanno un assorbente a portata di mano è facile che ci si possa ritrovare in una situazione d’imbarazzo. Quando ci si trova in una “situazione di emergenza” si chiede ad amiche o colleghe se hanno un assorbente da prestare, ma mai agli uomini. Molti uomini non vogliono sentire parlare di ciclo, assorbenti o tutto quello che è legato al quel periodo.
Una mamma di due maschi adolescenti ha deciso di fargli capire che non c’è niente da vergognarsi durante il periodo del ciclo ed ha avuto un’idea molto singolare.
Tara Epple Ahrens è mamma di quattro figli, due maschi adolescenti e due bambine più piccole dei fratelli. Ha deciso di far capire ai figli maschi che non le mestruazioni non devono rappresentare per loro un tabù di genere. Tara ha deciso di far portare ai suoi figli, anche quando vanno a scuola una felpa ed alcuni assorbenti da prestare alle loro amiche se si dovessero trovare in difficoltà.
L’idea le è venuta quando ha letto un articolo su di un uomo che aveva un assorbente nello zaino e l’ha dato ad una donna che aveva il ciclo e non sapeva come fare. Un giorno, mentre era in macchina con loro, ha avuto l’idea: “I miei figli portano assorbenti a scuola nel caso in cui una delle loro amiche abbia bisogno di tutto questo. Ho parlato con loro di questo argomento per la prima volta l’anno scorso. Ho guardato i miei figli nello specchietto retrovisore della macchina e ho detto loro che dovevano sempre avere delle scorte igieniche per le loro amiche nello zaino. Sono rimasti un po’ sorpresi”.
Inizialmente e Elijah di 16 anni e Micah di 15 anni erano riluttanti a seguire l’idea che aveva proposto loro la mamma, ma poi hanno capito che sarebbero stati d’aiuto per le loro amiche anche perché si sono resi conto che nelle scuole superiori pubbliche non ci sono modi di trovare, anche a pagamento, dei prodotti per l’igiene femminile. Secondo uno studio statunitense del 2019, il 92% degli studenti delle scuole superiori ha riferito di aver bisogno di prodotti intimi mentre era a scuola, ma solo il 42% delle scuole da la possibilità di riceverli, in molti casi si pagano.
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Micah ha iniziato a dire alle sue amiche che nell’armadietto delle scuola aveva una felpa ed una provvista di prodotti intimi e che avessero avuto bisogno dovevano solo chiedere: “Mia mamma vuole che tu non sia in difficoltà“. Ha anche informato gli amici maschi di quello che stava facendo, alcuni lo hanno deriso, altri invece lo hanno supportato.
Tara ha condiviso la sua idea su di un gruppo privato di Facebook chiamato Pantsuit Nation. In poco tempo il post ha ricevuto tantissimi like e commenti positivi. Alcune donne hanno raccontato delle storie del loro passato quando non potevano nemmeno dire che avevano il ciclo mestruale e che i loro mariti non si sarebbero mai recati al supermercato per comprare loro degli assorbenti.
Come riportato da Inspiremore, Tara vuole sensibilizzare, con la sua storia, altri genitori affinché possano far capire ai loro figli che non devono avere vergogna o imbarazzo ed il suo obiettivo è anche quello di trasformare i suoi figli in “luoghi sicuri” per le altre persone.
Voi unimamme cosa ne pensate dell’idea di questa donna? La condividete?
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