Sembra impossibile eppure è davvero successo: hanno rubato i giocattoli a Elisa, la bambina di 5 anni malata di Leucemia di cui più volte abbiamo parlato.
Elisa, lo ricordiamo, è ricoverata da oltre 2 anni nel reparto oncologico pediatrico dell’ospedale Bambino Gesù di Roma per una grave forma di tumore: la leucemia mielomonocitica infantile. Dopo un primo tentativo di trapianto, Elisa ha avuto una recidiva e ora sta ancora aspettando di trovare un nuovo donatore di midollo compatibile.
LEGGI ANCHE —> L’APPELLO DELLA MAMMA DELLA PICCOLA ELISA MALATA DI LEUCEMIA
Il papà, Fabio Pardini, ha pubblicato un accorato e arrabbiato appello sulla pagina Facebook dedicata ad Elisa condividendo alcune immagini, che riportiamo:
“GRAZIE GRAZIE INFINITAMENTE alla carissima o carissime persone che questa notte in via Sabotino a Roma mi hanno sfasciato il vetro della macchina RUBANDOMI I GIOCATTOLI di ELISA BAMBINA di 5 ANNI CHE LOTTA TRA LA VITA E LA MORTE DA TRE ANNI con una LEUCEMIA GRAVISSIMA(lo so i signori ladri questo non lo potevano sapere)…
PER CORTESIA VI CHIEDO DI CONDIVIDERE IL PIÙ POSSIBILE NELLA SPERANZA NON DI RECUPERARE NIENTE MA CHE CHI È STATO ALMENO SAPPIA A CHI HA FATTO IL DANNO…E FORSE SI METTA LA MANO NELLA COSCIENZA…NON PER IL VALORE ECONOMICO MA STRETTAMENTE SIMBOLICO AFFETTIVO…
P.S. All’attenzione dei SIGNORI ladri…SE VI CAPITA DI VEDERE UN GIOCATTOLO DENTRO UNA MACCHINA RICORDATEVI CHE POTREBBERO ESSERE DI UN BAMBINO AMMALATO…”
L’appello giustamente ha fatto il giro del web venendo condiviso da migliaia di persone, e tantissimi i messaggi di affetto e comprensione ricevuti da questo padre. In tanti si sono proposti di inviare nuovi giocattoli alla piccola Elisa e Fabio ha colto l’occasione per invitare tutti a donare non solo ad Elisa ma anche ad altri bambini del reparto.
“Volevo solo ricordare che il mio era stato solo un amaro sfogo e ringrazio tutte le persone che si sono prestate a scrivermi e a telefonarmi volendo regalare a Elisa un giochino… Sinceramente vi ringrazio molto ma sarei molto onorato nel sapere che vogliate fare dei regali anche ad altri bambini qui al reparto di oncoematologia pediatrico perché ce ne sono tanti che sicuramente vi renderanno di conseguenza felici con un magico sorriso… Grazie grazie con tutto il ❤️.. .No peluche e solo sterilizzati sottovuoto…”
LEGGI ANCHE —> LA PICCOLA ELISA MALATA DI LEUCEMIA HA FATTO IL PRIMO TRAPIANTO
Quindi per chi volesse inviare regali ad Elisa e ad altri bambini del reparto pediatrico dell’ospedale, forniamo alcune informazioni che possono aiutare perché in ospedale sono previste alcune misure per la sicurezza dei pazienti ed evitare infezioni:
Queste e altre indicazioni sono reperibili sul sito dell’ospedale Bambino Gesù, nella sezione “Guida alle donazioni di giocattoli per i pazienti“. In ogni caso è possibile richiedere la “Lista dei desideri e delle necessità” sempre aggiornata contattando l’Ufficio delle Relazioni con il Pubblico, URP telefonando al numero 06 6859.4888 o inviando una mail all’indirizzo riportato nella pagina dedicata.
Cos’altro aggiungere unimamme? Noi speriamo che il messaggio di questo papà arrivi ai ladri e li faccia riflettere, ma soprattutto che sia utile per smuovere le coscienze di tanti. Speriamo inoltre che possano giungere quanti più giochi possibili ai bambini ricoverati. Ecco questo si che sarebbe la più bella risposta a un gesto brutto come quello subito da Fabio. Siete d’accordo?
Ricordiamo infine per chi fosse interessato ad ottenere informazioni per fare la tipizzazione e sapere se può donare il proprio midollo e aiutare Elisa o altri come lei, di visitare il sito dell’ADMO, l’Associazione Donatori Italiani di Midollo Osseo.
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…