Recita+di+Natale+annullata+a+scuola%3A+l%26%238217%3Bira+dei+genitori
universomammait
/2019/11/15/recita-di-natale-annullata-a-scuola-lira-dei-genitori/amp/
Attualità

Recita di Natale annullata a scuola: l’ira dei genitori

Published by
Maria Sole Bosaia
Universomamma.it

In una scuola in provincia di Ancona una circolare circa l’annullamento della recita natalizia solleva un’enorme polemica.

Come di consueto l’avvicinarsi della festa più attesa dell’anno e la sua celebrazione nelle scuole genera polemiche. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone è la scuola Gianni Rodari di Moie, in provincia di Ancona.

Festa di Natale a scuola: il caso in una scuola

Gli insegnanti dell’istituto comprensivo Carlo Urbani di Moie avevano deciso di non far svolgere ai loro alunni la recita di Natale per non “offendere” i bambini che seguono un’altra religione e che costituiscono il 10% della popolazione scolastica. I genitori però non erano assolutamente d’accordo e hanno chiesto spiegazioni alla dirigente. La vicenda ha avuto vasta risonanza, tanto che anche il sindaco Tiziano Consoli è intervenuto, parlando “di una presa di posizione troppo forte in un sistema pluralistico come il nostro”. Per sino il Garante dei diritti della persona delle Marche Andrea Nobili ha fatto pressione sulle insegnanti perché ripensassero alla loro decisione. “Mettere in discussione quello che da sempre è un momento di condivisione e crescita, in nome di una presunta discriminazione di cui non si vedono i contorni è poco rispettoso della sensibilità di una comunità“.

LEGGI ANCHE > RECITA DI NATALE CON RISSA: IL MOTIVO PER CUI DUE MAMME SI SONO PICCHIATE

La dirigente scolastica Patrizia Leone, alla fine ha dovuto indire una conferenza stampa spiegando l’accaduto: è stata una divulgazione prematura da parte della stampa, di informazioni che si trovavano in una comunicazione interna alla scuola ed inoltrata ai genitori. Il mio compito è difendere i docenti e le loro migliori intenzioni: siamo convinti che il simbolo della Natività non possa nuocere o offendere la sensibilità degli altri. La recita si farà“. La Preside ha aggiunto: “sarà una festa davvero inclusiva, in cui anche le famiglie di bambini di altre confessioni religiose potranno portare il loro contributo, con fiabe recite e tradizioni proprie. Perché la vera integrazione non è togliere qualcosa, pensando di urtare con le nostre tradizioni la sensibilità di altre comunità, la vera integrazione è aggiungere, conoscersi, incontrarsi”. A quanto pare la “rivolta” dei genitori che desiderano vedere i loro figlioletti sul palco ha vinto e voi cosa ne pensate di quanto accaduto e riportato sul Corriere?

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

9 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

23 ore fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

1 giorno fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

2 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

2 giorni fa
  • Genitori & co.

Chiama Angeli: Il talismano della gravidanza che calma e protegge

Un gioiello unico nella tradizione messicana, il Chiama Angeli o Bola Messicana, emerge come un…

3 giorni fa