Ecco le caratteristiche del luogo migliore dove lavorare per le donne secondo la start Up Bending Spoons.
Quest’anno il premio Best Workplaces for Women è andato alla Start Up Bending Spoons, sviluppatrice di App Ios in Europa e tra i primi 10 al mondo. Questa azienda ha 114 lavoratori, il 34% dei quali è una donna. sul totale dei manager il 38% è donna.
Posti di lavoro rosa
Forse non lo sapete ma la classifica dei posti di lavoro migliori per le donne viene generata tramite i feedback delle donne sul proprio posto di lavoro. Il sondaggio sul clima aziendale Trust Index indaga e analizza indaga 5 aspetti che indicano un’azienda come un ottimo posto per lavorare. Ci sono, naturalmente, diversi criteri di valutazione:
- affidabilità del management e se è degno di fiducia
- se le donne si sentono rispettate dal management e coinvolte nelle decisioni
- quanto ritengono giuste le pratiche manageriali
- valutazione dell’equità retributiva e imparzialità
- senso di orgoglio delle dipendenti per il proprio lavoro
- la percezione del contributo individuale
- spirito di squadra e collaborazione tra colloghi e colleghe
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Dopo Bending Spoons al secondo posto, al terzo si è classificata Biogen Italia. Bending Spoons è una delle 10 aziende del mondo per il download di App e ha sede a Milano. Attualmente la società vanta 120 milioni di download e realizza 20 prodotti scelti da una media di 200 mila nuovi utenti al giorno. Tra le App più conosciute di questa azienda c’è 30 Day Fitness per allenarsi da casa e Slide Show per selezionare foto e video da postare sui social.Alice Valsecchi, People Operation Manager ha svelato i punti di forza di un’azienda dal punto di vista delle donne:
- no gender pay gap: gli stipendi devono essere definiti sulle competenze dei singoli e del loro contributo all’azienda, se il ruolo è lo stesso anche la retribuzione deve essere di conseguenza, l’azienda deve credere nell’individuo e nella sua crescita lavorativa
- stipendi sopra la media: il lavoratore deve essere attratto con paghe sopra la media e benefits, esso viene definito sulla valutazione di partenza e può crescere in base alle valutazioni successive
- far sentire a casa i dipendenti: ci devono essere grandi cuscini su cui lavorare, il calcio balilla e, perché no, persino lo spillatore di birra. Quest’ultimo particolare non deve turbare perché si è scoperto che lo staff si autodisciplia da solo. Rendere un ambiente di lavoro piacevole crea una benefica sensazione di famiglia in cui si è spinti a dare di più.
- maternità e paternità: l’azienda vincitrici ha collobatoratori che hanno in media 27 anni e ci sono poche persone che hanno già figli. Ognuno deve saper gestire il proprio tempo nel rispetto delle proprie esigenze e di quelle dell’azienda
- orario flessibile: secondo la Bending Spoons le persone libere di organizzare la loro azienda sono le più produttive. Non c’è orario di lavoro, eccetto quello dei receptionist. si può dover rispondere a una mail la sera tardi o anche prendersi un pomeriggio, un giorno, per andare a una mostra. C’è chi lavora da casa tutta mattina e va in ufficio solo di pomeriggio e chi invece lavora di sabato per prendersi magari il lunedì con i figli.
- lavoro da remoto: si può lavorare da casa o da qualsiasi altro posto senza chiedere autorizzazioni, basta mettersi d’accordo con il team, ciò che conta è il risultato.
- sostegno e ritiri: chi viene assunto e arriva da fuori Milano viene aiutato nella ricerca della casa e a familiarizzazione con la città. Ogni anno ci sono dei ritiri in cui i dipendenti vengono portati in località come la Thailandia e Hong Kong.
- Molta libertà e pochi vincoli:questo aspetto dovrebbe aiutare a costruire un ambiente utile e informale, stimolando creatività e produttività
- ferie illimitate: il personale può organizzarsi autonomamente, ci si affida al senso di responsabilità di ciascuno. Non servono permessi e autorizzazioni per andare in ferie. L’azienda dà fiducia alle persone.
- feedback e valutazioni: il lavoro di ognuno viene valutato in base ai risultati raggiunti e all’impegno. Il sistema di feedback permette di sapere come sta andando il proprio lavoro. L’azienda crede molto nella responsabilizzazione dei giovani. Sbagliare non è un problema, ma lo è ignorare i feedback dei colleghi e non imparare dagli errori.
unimamme, a voi piacerebbe lavorare in un posto di lavoro come quello descritto su Repubblica?