Richiamata dal mercato farina di grano tenero doppio zero. Cosa bisogna sapere.
Diversi negli ultimi giorni i richiami dal mercato di prodotti alimentari per rischi alla sicurezza alimentare. Tra questi c’è un tipo di farina di grano tenero doppio zero prodotta dalla Bongiovanni Srl. Ecco perché è stata ritirata dal mercato e come comportarsi. Tutte le informazioni in dettaglio.
Ultimamente abbiamo deciso di informarvi sui ritiri disposti per garantire la nostra sicurezza. I più recenti ritiri di prodotti alimentari dal mercato di cui vi abbiamo parlato sono stati:
In data 19 novembre, sul sito web del Ministero della Salute veniva segnalato l’avviso di richiamo dal mercato della farina di grano tenero doppio zero bio prodotta dall’azienda Bongiovanni Srl. Il motivo del richiamo è per il rischio della presenza di allergeni. Ecco tutte le informazioni sul prodotto ritirato.
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FARINA DI GRANO TENERO TIPO 00 BIO – BONGIOVANNI SRL
Marchio: BONGIOVANNI SRL
Denominazione: FARINA DI GRANO TENERO TIPO 00 BIO
Motivo della segnalazione: Richiamo per rischio presenza di allergeni
Il numero lotto ritirato è 00FT0019/0702, la confezioni sono 1KG-5KG-25KG, il produttore è FTEA SRL, con scadenza 22.02.2020. Il marchio del prodotto è FARINA DI GRANO TENERO TIPO 00 BIO, il nome con cui è commercializzato è BONGIOVANNI SRL, la denominazione di vendita FARINA DI GRANO TENERO TIPO 00 BIO. Il prodotto è stato richiamato per “contaminazione crociata da allergene senape”. PER I NEGOZI COMUNICARE LA GIACENZA A MAGAZZINO E ESPORRE IN NEGOZIO QUESTO AVVISO – PER LE DITTE COMUNICARE LA GIACENZA A MAGAZZINO E RENDERE. La scheda web sul sito del Ministero della Salute.
Sul web sito del Ministero della Salute, nella pagina dedicata alla sicurezza alimentare e agli avvisi con i richiami si spiega che gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato. In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita, e a pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute.
La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’OSA, previa valutazione della ASl. Oltre ai richiami di prodotti alimentari, sono pubblicate on line anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi. Sono autentici e assolvono agli obblighi di informazione ai consumatori soltanto i richiami e loro revoche pubblicati nel portale del Ministero della Salute. Il Ministero della salute non è responsabile di avvisi non pubblicati nel portale e di eventuali manipolazioni o falsi diffusi on line, per i quali si riserva denuncia all’autorità giudiziaria.
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