Santa Cecilia: il 22 novembre si festeggia questa famosa martire romana.
Il nome Cecilia deriva dal latino Caecilius o Cecilius, che si rifa al termine sempre latino caecus, “cieco”. Grazie alla grande popolarità di questa santa, il nome Cecilia si diffonde durante il Medioevo in molti ambienti cristiani.
I simboli legati al nome:
- Numero fortunato: 1
- Colore: Azzurro
- Pietra: Zaffiro
- Metallo: Argento
Santo del giorno: Santa Cecilia
Cecilia, nasce da una nobile famiglia a Roma nel II secolo, sposa il nobile Valeriano, che converte, assieme al fratello Tiburzio, al cristianesimo. Si dice che nella loro casa risuonavano sempre canti e strumenti musicali, e che il giorno del matrimonio Cecilia cantava, per questo è divenuta la santa protettrice dei musicisti.
Valeriano e il fratello vengono arrestati perché decidono di seppellire i cadaveri dei cristiani che trovano per strada, andando contro un divieto imposto da un pretore dell’epoca. Dopo diverse torture senza mai rinnegare la loro fede vengono poi decapitati. A Cecilia viene invece imposta la morte con fuoco ma il suo corpo non brucia. Successivamente per decapitazione ma il boia la colpisce tre volte senza riuscire a decapitarla: muore 3 gironi dopo. Papa Urbano I, guida spirituale di Cecilia, ne raccoglie il corpo e la fa seppellire con i papi e consacra la sua casa in chiesa.
Dal 821 le spoglie della santa riposano nella Basilica di Santa Cecilia a Trastevere. Nel 1599, durante i restauri viene ritrovato un sarcofago con il corpo della martire in un ottimo stato di conservazione. Viene quindi commissionata allo scultore Stefano Maderno una statua della Santa nella posizione ritrovata: con la testa girata di tre quarti per via della decapitazione e con la mano destra che indica un 3 (segno della Trinità) e con la mano sinistra che indica 1 (segno dell’Unità). La statua è oggi visibile a Roma.
Cecilia, lo ricordiamo, è la patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti.