Il Ministero per la Salute mette in guardia i consumatori sull’utilizzo dell’alluminio. Le sette regole da seguire per usare al meglio questo materiale.
Una precauzione molto importante è stata segnalata durante la trasmissione televisiva Striscia la Notizia. Durante un servizio, l’inviato Max Laudadio ha intervistato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri che ha consigliato di “Non tenete incartato per ore nei fogli di alluminio il panino del vostro bambino”. Un’affermazione molto importante che il viceministro ha spiegato meglio: “L’Istituto superiore di Sanità ha approfondito la ricerca. Si è scoperto che vengono prodotte concentrazioni di alluminio negli alimenti venuti a contatto, il fenomeno migratorio appunto. Bisogna informare la popolazione e quindi sul sito del Ministero saranno presenti indicazioni su come e quando usare questo metallo in cucina”.
Il Ministero della Salute tramite il suo sito ha avvito una campagna informativa sul corretto uso dell’alluminio. L’alluminio si usa spesso nel settore alimentare per la realizzazione di imballaggi e di recipienti che sono destinati agli alimenti. Serve per fabbricare pentole, vaschette mono uso, caffettiere e poi, forse la più conosciuta, i fogli di alluminio che da sempre si sono usati per avvolgere degli alimenti. La contaminazione del cibo avviene attraverso il fenomeno della migrazione, particelle si spostano da un posto ad un altro. Questo fenomeno è prevenibile attraverso dei semplici accorgimenti, come si legge sul sito del Ministero, “considerato che il rilascio di alluminio dai materiali a contatto è condizionato dalle modalità di uso e da altri fattori combinati, quali il tempo di conservazione, la temperatura e la composizione dell’alimento”.
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In soggetti che non hanno nessun problema il rischio “tossicologico” dell’alluminio è limitato per via dello scarso assorbimento e della rapida escrezione”. Al contrario per la popolazione più vulnerabile, anziani, bambini sotto i 3 anni, soggetti con malattie renali e donne in gravidanza, c’è un vero e proprio pericolo per la salute.
In Italia esiste un Regolamento che va a disciplinare i materiali e gli oggetti di alluminio e le leghe di alluminio destinati a venire a contatto con gli alimenti. Si tratta del decreto ministeriale 18 Aprile 2007, n. 76 che prevede che in particolare i contenitori in alluminio devono riportare in etichetta una o più delle seguenti istruzioni:
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Come affermato anche dal viceministro Sileri, “l’obiettivo è quello di informare i consumatori, ovvero la popolazione generale e gli operatori del settore alimentare circa il corretto uso dei materiali contenenti alluminio che vengono a contatto con gli alimenti. E’ necessario far comprendere alla popolazione che l’alluminio non è un materiale che comporta danni alla salute, ma è il suo utilizzo non corretto che può provocare rischi”.
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Il Ministeri ha realizzato una campagna informativa per far si che tutti siano a conoscenza delle regole da seguire per usare al meglio l’alluminio. Le regole sono 7e sono:
La pubblicata sul sito del Ministero sarà veicolata sui canali social istituzionali: Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.
Voi unimamme eravate a conoscenza di queste notizie? Conoscevate le regole da seguire per usare al meglio l’alluminio?
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