Influenza, è arrivata l’epidemia: quanti sono gli italiani malati e le regioni più colpite. I consigli per prevenirla.
Salgono i contagi dell’influenza e a metà del mese di dicembre è stata superata la soglia di un milione di persone malate che fa scattare l’epidemia. Nella settimana dal 9 al 15 dicembre 2019, i casi di influenza in Italia sono arrivati a 1.099.000 da ottobre a oggi, ovvero dall’inizio del periodo di sorveglianza epidemiologica, iniziato lo scorso 14 ottobre. Ecco tutte le ultime informazioni aggiornate.
Siamo arrivati alla 50^ settimana di sorveglianza sui casi di influenza in Italia, quella che va dal 9 al 15 dicembre 2019 e come era prevedibile i contagi hanno avuto un’impennata, portando il numero totale dei malati in Italia sopra la soglia di un milione, che fa scattare l’epidemia. Si tratta del dato complessivo dei malati di influenza nel nostro Paese dall’inizio della sorveglianza, partita il 14 ottobre scorso, che in numeri esatti è arrivato a 1.099.000 casi. Si tratta dunque di persone che si sono ammalate durante tutto l’arco di tempo che va dal 14 ottobre a oggi. Invece nella settimana dal 9 al 15 dicembre sono stati stimati 207.000 nuovi casi di influenza.
La sorveglianza sui contagi avviene con il contributo dei medici di medicina generale (MMG), dei pediatri di libera scelta (PLS), dei referenti presso le Asl e le Regioni e della rete dei Laboratori di riferimento regionale. Le informazioni così raccolte sui contagi vengono pubblicate sul bollettino Influnet.
Nella 50^ settimana di sorveglianza dell’influenza, su 207.000 nuovi casi l’incidenza totale generale è pari a 3,4 casi per mille assistiti. Un dato “sovrapponibile a quello della scorsa stagione influenzale“, comunicano gli esperti. Ad essere maggiormente colpiti sono i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 9,0 casi per mille assistiti. A pochi giorni dal Natale, siamo arrivati all’epidemia.
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Al momento, le Regioni più colpite dal virus dell’influenza sono: Piemonte (4,72 casi su mille), Lombardia, (4,09 casi su mille), P.A. di Trento (4,89 casi), Emilia-Romagna (4,48 casi), Umbria (4,32 casi su mille) e nelle Marche (con 5,17 casi).
Come sempre, i più colpiti sono i bambini, con l’incidenza dei contagi maggiormente elevata. Nella fascia da 0 a 4 anni, l’incidenza è pari a 8,98 casi per mille assistiti, il doppio rispetto agli adulti. Nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza è di 4,07 casi su mille, in quella 15-64 anni è di 3,47 casi, mentre tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni l’incidenza è di 1,54 casi per mille assistiti.
Siamo dunque all’inizio dell’epidemia vera e propria di influenza. Come rileva il bollettino di FluNews-Italia, nella settimana dal 9 al 15 dicembre 2019, la 50^ di sorveglianza, si è intensificata la circolazione virale dell’influenza e sono stati segnalati 6 casi gravi di cui 2 deceduti. Invece, circa il 78% dei casi di sindrome simil-influenzale riferisce di non essere stato visitato da un medico del Servizio sanitario nazionale ma di aver avuto una sindrome simil-influenzale.
Comunque, durante la quinta settimana di sorveglianza virologica (50/2019) per la stagione 2019/2020, rimangono bassi i livelli di circolazione dei virus influenzali. Nel complesso, dall’inizio della stagione, sono stati identificati 45 ceppi di tipo A e 12 di tipo B.
Durante la 50^ settimana del 2019 la mortalità generale in Italia è stata inferiore al dato atteso, con una media giornaliera di 194 decessi rispetto ai 205 attesi.
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Sebbene nella maggior parte dei casi l’influenza si risolva nel giro di pochi giorni, è comunque una malattia da non sottovalutare. Per evitare complicanze, soprattutto per i soggetti più a rischio è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, che si può fare dal medico di famiglia gratuitamente per alcune categorie:
Anche se siamo già nell’epidemia influenzale, forse si fa ancora in tempo a fare il vaccino. In ogni caso, per evitare di contrarre l’influenza, è consigliabile lavarsi molto bene le mani quando si è fuori ed evitare luoghi troppo affollati e con scarsa circolazione dell’aria.
Le informazioni con i bollettini sull’epidemia di influenza le trovate sui portali: Influnet, FluNews-Italia e Influweb.
Che dite unimamme? L’influenza è arrivata a casa vostra, vi siete ammalate voi o i vostri bambini?
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