Una mamma ha scosso talmente forte il figlio neonato da causargli gravissime lesioni.
Unimamme, oggi purtroppo vi dobbiamo raccontare di una vicenda legata alla Sindrome da scuotimento. Una mamma 29enne padovana ha confessato ai Carabinieri di aver scosso con violenza il figlio di 5 mesi e mezzo che non voleva smettere di piangere.
Bimbo scosso dalla mamma: è grave
“Mio figlio non smetteva di piangere. Era due ore e mezzo che strillava, mio marito dormiva, io l’ho preso in baccio. Ho camminato su e giù per la casa cullandolo per calmarlo. L’ho solo cullato, nulla di più, non l’ho scosso. Quando ha smesso di piangere l’ho rimesso a letto e mi sono accorta che non respirava“. I genitori del piccolo si sono recati presso l’ospedale pediatrico al Giustinaneo. Da sabato 21 dicembre le condizioni del piccolo sono disperate. Ora i medici hanno chiesto l’intervento della commissione per la morte cerebrale. La mamma del piccino è indagata per lesioni gravissime.
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Se i fatti venissero confermati dalla visita di 2 esperti delegati della Procura questo caso rientrerebbe nella Baby Shake Syndrome, la Sindrome del bambino scosso che nei bimbi ancora molto piccoli provoca gravissimi danni cerebrali e neurologici. Si tratta di una sindrome conosciuta, protagonista, solo qualche mese fa, di una campagna nazionale di sensibilizzazione con lo slogan: “non scuoterlo mai”. La sindrome è quasi sempre associata a una grave forma di maltrattamento fisico verso bambini sotto i 2 anni di vita. Le conseguenze, come accennato, sono molto gravi. C’è un trauma sull’encefalo e a livello neurologico. Nei primi mesi di vita i muscoli cervicali del collo dei neonati sono delicati, deboli, non riescono a sostenere la testa. Se un bimbo viene scosso con forza il cervello si muove liberamente dentro il cranio, causando ecchimosi, gonfiore, sanguinamento nei tessuti.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Repubblica? Noi ne parliamo per diffondere consapevolezza sui rischi.
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