In novembre è stato trovato un feto tra i cespugli in una piazza di Torino: le indagini hanno permesso di risolvere il mistero e di datarlo.
Unimamme, giunge a conclusione, in questi primi giorni del 2019, una vicenda che ha avuto origine a novembre del 2019, a Torino. Ci stiamo riferendo al ritrovamento di un feto in un’aiuola di Piazza Benefica, nel capoluogo piemontese.
Feto trovato tra i cespugli: non è recente e non è stato un aborto clandestino
Le prime notizie sul feto erano che avesse tra le 10 e le 15 settimane con mani e gambe già formate. L’ipotesi era che potesse essere il frutto di un aborto clandestino. Il pm Giovanni Caspani aveva affidato la delega di indagine ai carabinieri e al medico legale Roberto testi. Questo ha consentito di affermare che si tratta di un feto risalente ai primi anni Duemila. Il liquido di formaldeide in cui era conservato non viene più usato da tempo, infatti è attualmente fuorilegge a seguito del decreto 81. Le forze dell’ordine avevano cercato di capire se ci fosse stato anche un reato legato all’aborto. Alla fine, grazie agli esami, è emerso che si era trattato di un aborto spontaneo avvenuto prima dei 3 mesi di gestazione.
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Non si è saputo nulla, invece, sul contenitore. Si ritiene infatti che sia stato trafugato qualche anno fa da qualche ospedale. Secondo una possibile ricostruzione qualche sanitario lo avrebbe conservato per poi decidere di disfarsene. Il contenitore potrebbe essere stato gettato in un cassonetto e da lì, trovato da qualcuno e gettato nel luogo dove è stato rinvenuto. Non si è però, riusciti a capire da dove provenga. Negli archivi degli ospedali nessuno ha denunciato furti. Il feto ritrovato potrebbe essere stato conservato negli archivi dell’Ospedale Sant’Anna o delle Molinette, insieme ad altri reperti.
Il sostituto procuratore Caspani non ha ordinato la distruzione del feto, ma la restituzione del campione anatomico alla città della Salute, in previsione di una possibile esposizione. Tutta la vicenda si è risolta con una richiesta di archiviazione.
Unimamme, rimane il mistero su come sia finito nel parco ma almeno non si è trattato di un aborto clandestino. E voi che ne pensate di quanto raccontato anche da Repubblica?
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