Il richiamo di un lotto di pane grattugiato che non deve essere consumato perchè potrebbe essere pericoloso per la salute del consumatore.
Un altro richiamo di un prodotto alimentare è stato reso noto da due catene di supermercati che sono presenti nel Nord e nel Nord Ovest dell’Italia. Si tratta, come in molti casi, di un richiamo per la presenza di una sostanza oltre i limiti stabiliti dalla legge europea. Il rischio è di tipo chimico e chiunque sia in possesso dell’alimento deve evitare di consumarlo.
Richiamo pane grattugiato: Marca e Lotto
Un pericoloso contaminante dei cereali è stato trovato in livelli sopra ai limiti di legge in un prodotto alimentare che si usa molto in cucina per pananre, carne, pesce o anche verdure. Le catene di supermercati Basko e Tigros hanno richiamato un lotto di pane grattugiato per la presenza di una sostanza potenzialmente pericolosa, il Deossinivalenolo.
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I dettagli del lotto incriminato:
• Denominazione di vendita: Pane Grattugiato 500 gr
• Marchio del prodotto: Prima
• Nome o ragione sociale dell’OSA: Agorà network S.c.ar.l.
• Lotto di produzione: 25/09/2020
• Nome del produttore: Grissitalia srl presso copaker Italysnack srl
• Sede dello stabilimento: via Ottaviano snc Gattinara (VC)
• Data di scadenza o termine minimo di conservazione: 25/09/2020
• Descrizione peso/volume unità di vendita: 500 gr
Il lotto di pane grattugiato Primia è stato richiamato per la presenza di Deossinivalenolo oltre i limiti di legge. L’azienda raccomanda ai consumatori in possesso di una delle confezioni di non consumare il prodotto e di riportarlo presso il punto vendita per il rimborso o la sostituzione. Per altre informazioni l’azienda ha messo a disposizione dei consumatori un numero di telefono (0131 59153) e un indirizzo e-mail (quality.alessandria@grissitalia.it).
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Il deossinivalenolo (DON o anche vomitossina) appartiene al gruppo dei tricoteceni ed è prodotto da funghi del genere Fusarium. Il deossinivalenolo è spesso presente nei vegetali, in particolare in cereali come frumento, mais, orzo, avena e segale. Durante il loro sviluppo sono in grado di produrre delle sostanze chimiche naturali tossiche (chiamate micotossine) che rimangono negli stessi cereali. Tra queste esiste alche il Deossinivalenolo (DON) che si può trovare negli alimenti come pane, pasta o altri prodotti da forno prodotti con i cereali contaminati. Purtroppo il DON è parzialmente termostabile e quindi le temperature di cottura non sono sufficienti ad eliminarlo. Negli esseri umani l’intossicazione alimentare da DON ha causato dolori addominali, vertigini, cefalea, irritazioni della gola, nausea, vomito, diarrea e perdite di sangue con le feci, anche se gli effetti collaterali sono ancora da studiare bene.
Voi unimamme eravate a conoscenza di questo richiamo? Avete mai consumato questo prodotto?
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