Sedici anni fa un bambino ha fatto il vaccino esavalente e da allora vive attaccato alle macchine. Oggi il Tar ha riconosciuto un nesso tra vaccinazione e le sue condizioni.
Il vaccino esavalente assunto 16 anni fa da un bambino che oggi ha 17 anni, lo ha reso disabile, questa la sentenza del Tar.
Ragazzo danneggiato da vaccino
Un giovane di 17 anni, da 16 vive solo grazie alle macchine. Sedici anni fa, pochi mesi dopo la vaccinazione esavalente si era ammalato gravemente, tanto da dover essere attaccato alle macchine. Il bimbo e i suoi genitori hanno iniziato a girare gli ospedali per capire cosa avesse causato quel deperimento. Nel 2012 un medico legale ha accertato un legame, “il nesso causale tra vaccinazione anti epatite B e condizioni patologiche”. Così i genitori hanno inoltrato richiesta di risarcimento al Ministero della Salute. L’istanza, inizialmente, è stata rigettata, i genitori hanno fatto ricorso e alla fine hanno vinto.
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Il Tribunale di Lamezia Terme ha riconosciuto la tempestività della domanda e il nesso causale tra vaccinazione esavalente e malattia subita dal minore. ll vaccino esavalente è un unico vaccino che viene somministrato entro un anno di età. Protegge da 6 malattie: difterite, tetano, pertosse acellulare, poliomielite, epatite B ed haemophilus influenzae di tipo B. Viene somministrata in 3 dosi. Solitamente viene ben tollerato, entro 48 ore però potrebbero manifestarsi: rossore, gonfiore, tumefazione nella sede di iniezione o febbre. In rari casi può esserci una grave reazione allergica. Gli effetti collaterali delle vaccinazioni sono rari, molto di più delle possibili complicanze della malattia naturale. La legge 210/92 stabilisce che chi ha subito un danno da vaccino obbligatorio abbia dritto a un indennizzo. Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda riportata su La Gazzetta del Sud? I vostri bambini hanno già fatto l’esavalente?
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