Coronavirus in Italia: chi si ammala e chi muore lo studio dell’Istituto Superiore di Sanità. Cosa bisogna sapere.
Dall’Istituto Superiore di Sanità sono arrivati i dati della sorveglianza integrata sull’epidemia di Covid-19 e sulla letalità della malattia, ovvero sulla percentuale e sul numero dei morti sul totale malati. Studi importanti che ci aiutano a capire come e chi si ammala di Coronavirus e le conseguenze del virus a seconda dell’età e della salute delle persone. Ieri intanto, i casi complessivi di Coronavirus in Italia hanno superato i 17mila contagi dall’inizio dell’epidemia.
Per capire come potrebbe evolvere l’epidemia di Coronavirus in Italia è importante conoscerne l’andamento: chi sono i soggetti più colpiti, a quale età e che decorso può avere la malattia, anche a seconda delle eventuali patologie pregresse.
L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato in data 13 marzo una interessante infografica sulla sorveglianza integrata Covid-19 in Italia con i dati sulle persone contagiate dalla malattia divise per classi di età e per sesso. Come mostra l’immagine qui sotto ad ammalarsi di Coronavirus sono soprattutto adulti sopra i 50 anni di età, con una percentuale del 37,4% di pazienti dai 51 ai 70 anni e una del 38,1% di pazienti sopra i 70 anni. L’età mediana dei pazienti di Covid-19 è di 64 anni di età. Inoltre, si ammalano più gli uomini (60,3%) rispetto alle donne (39,7%).
La maggior parte dei pazienti, il 48%, ha sintomi lievi, i pauci sintomatici (con pochi sintomi) sono il 5%, un 10% di pazienti ha sintomi non specificati; mentre gli asintomatici sono il 7%. Invece un 25% di pazienti ha sintomi severi e un 5% è in condizioni critiche.
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Per quanto riguarda la letalità (numero dei morti sul totale malati) di Coivd-19, al momento in Italia è del 5,8%, come pubblicato sull’ultimo Report dell’Istituto Superiore di Sanità sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi alla malattia, aggiornato al 13 marzo 2020.
L’età media dei pazienti deceduti positivi a Covid-19 è di 79,4 anni, più alta di circa 15 anni rispetto all’età media dei positivi alla malattia (età mediane: pazienti deceduti 80 anni – pazienti con infezione 65 anni).
I decessi riguardano soprattutto gli uomini, mentre le donne sono il 28,4%: 289 decessi. Inoltre, le donne decedute dopo aver contratto un’infezione da Covid-19 hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediane: donne 84,2 – uomini 80,3).
Negli uomini la letalità risulta più alta, il 7,2%, mentre nelle donne è del 4,1%. La differenza nel numero di casi segnalato per sesso aumenta progressivamente in favore di soggetti di sesso maschile fino alla fascia di età sopra i 70-79 anni. Nella fascia di età sopra i 90 anni il numero di casi di sesso femminile supera quello dei casi di sesso maschile probabilmente per la struttura demografica della popolazione.
La letalità (rapporto dei deceduti sui malati) del Coronavirus aumenta in maniera marcata dopo i 70 anni.
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“La letalità stratificata per fasce di età non è più alta di quella di altri Paesi”, ha spiegato Graziano Onder, direttore del Dipartimento malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento. “Scontiamo un’età media molto alta e una percentuale significativa della popolazione che ha più patologie, un fattore che aumenta il rischio di morte. Non a caso il numero medio di patologie osservate nei deceduti è di 2,7“, ha aggiunto Onder.
La tabella sotto mostra le patologie croniche pre-esistenti (diagnosticate prima di contrarre l’infezione) più comuni nei pazienti deceduti. Questo dato è stato ottenuto in 268/1016 deceduti (26.,% del campione complessivo). Complessivamente, 3 pazienti (1,1% del campione) presentavano 0 patologie, 70 pazienti (26,1%) presentavano 1 patologia, 69 presentavano 2 patologie (25,7%) e 126 pazienti (47,0%) presentavano 3 o più patologie.
I sintomi più comuni tra i pazienti deceduti per Covid-19 sono: dispnea (difficoltà a respirare) nell’83% dei casi, febbre nell’80% e tosse nel 45% dei casi.
Tra i pazienti deceduti, positivi a Covid-19, ce ne sono soltanto 2 di età inferiore ai 40 anni. “Si tratta di 1 persona di età di 39 anni, di sesso maschile, con pre-esistenti patologie psichiatriche, diabete e obesità, deceduta presso il proprio domicilio e di 1 persona di 39 anni, di sesso femminile, con pre-esistente patologia neoplastica deceduta in ospedale”, si legge sul report dell’ISS.
Ulteriori informazioni sul bollettino dell’ISS.
Altre informazioni sul Coronavirus li trovate alla sezione dedicata del sito web di Epicentro: www.epicentro.iss.it/coronavirus
e in quella del sito web dell’Istituto Superiore di Sanità: www.iss.it/coronavirus
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