Prosegue il calo dei nuovi contagi di Coronavirus in Italia, ma i morti sono sempre troppi. Nelle ultime 24 ore sono decedute 889 persone. Mentre i nuovi casi di Covid-19 sono 3.651, in calo dai 4.401 di ieri, per un numero di persone attualmente positive pari a 70.065. Dall‘inizio dell’epidemia il numero dei casi complessivi in Italia ha superato i 90mila, pari a 92.472 casi. Un numero che comprende anche i deceduti, 10.023 in totale, e i guariti, 12.384 complessivi, con un incremento oggi di 1.434 persone. L’Italia si conferma al secondo posto tra i Paesi del mondo con più contagi di Covid-19. Di seguito i dati aggiornati in dettaglio.
Coronavirus in Italia: un nuovo calo dei contagi
Si è tenuta come di consueto la conferenza stampa della Protezione Civile per la comunicazione dei dati sull’epidemia di Coronavirus in Italia. È tornato il commissario all’emergenza Angelo Borrelli, assente nei giorni scorsi per malattia e febbre, sintomi in un primo momento scambiati per Coronavirus ma poi il tampone è stato negativo.
Continuano ancora ad aumentare i casi di Coronavirus in Italia, ma con un rallentamento nella progressione. Oggi, infatti si sono registrati 3.651 nuovi contagi, un numero inferiore a quelli di ieri (4.401) e dell’altro ieri (4.492). Le persone attualmente positive al virus hanno superato le 70mila, pari a 70.065. Scendono i morti rispetto al dato drammatico di ieri (969), con 889 decessi registrati nelle ultime 24 ore che hanno portato il numero dei morti sopra quota 10mila, 10.023 complessivi dall’inizio dell’epidemia. Tornano a salire in modo consistente i guariti, oggi con un incremento di 1.434 unità, rispetto alle 589 di ieri. Una buona notizia. Il numero di guariti/dimessi in totale è di 12.384 persone. Tutti i casi complessivi di Covid-19 salgono a 92.472, con un incremento giornaliero di 5.974 casi (che include positivi, deceduti e guariti).
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Casi di Covid-19 in Italia aggiornati a sabato 28 marzo 2020
- 70.065 attualmente positivi al Covid-19: +3.651 casi dal 27 marzo (ieri l’incremento è stato di 4.401 casi)
- 12.384 i guariti: pari a +1.434 da ieri;
- 10.023 i morti: pari a +889 da ieri.
Il numero dei morti scende rispetto a ieri, ma continua ad essere molto elevato, soprattutto il Lombardia. Il dato sconvolgente è quello degli medici morti per il Coronavirus: sono 51.
Tra i 70.065 positivi al Coronavirus alla data del 28 marzo:
- 39.533 si trovano in isolamento domiciliare (ieri erano 36.653);
- 26.676 sono ricoverati con sintomi (ieri erano 26.029);
- 3.856 sono in terapia intensiva (ieri erano 3.732, +124 in un giorno).
La distribuzione dei casi di Covid-19 su base regionale al 28 marzo 2020.
Il numero dei decessi continua ad essere drammatico in Lombardia e pesa sul dato a livello nazionale, in 24 ore sono morte in regione 542 persone, una in più di ieri (541). Il numero totale dei morti è di 5.944 persone decedute dall’inizio dell’epidemia. I nuovi ricoveri in terapia intensiva sono 27 oggi, leggermente in calo dai 29 di ieri, per complessivi 1.319 pazienti. I ricoverati in altri reparti sono 11.152, più 15 da ieri. Le persone guarite sono 8.962 in totale, 961 nelle ultime 24 ore. Dall’inizio dell’epidemia i casi di Covid-19 in Lombardia sono 39.415 in totale.
Secondo le disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio al 3 aprile era stata fissata la data di scadenza della quarantena, ma è molto improbabile che per quella data si riaprano attività e locali pubblici. Già per le scuole la ministra dell’Istruzione Azzolina ha parlato di proroga della chiusura, anche se ancora non è stata fissata una data precisa, e molto probabilmente la stessa cosa accadrà per tutto il resto. Secondo alcune indiscrezioni le misure restrittive potrebbero essere prolungate di altre due settimane. Dunque si andrebbe al 18 aprile, dopo Pasqua, ma il governo non si è ancora pronunciato in merito. Prima di comunicare una data forse si aspetta l’inizio della prossima settimana, quando si avrà un quadro più preciso dell’andamento dell’epidemia. Sicuramente non sarà il 4 aprile e comunque le riaperture di attività, uffici e negozi saranno graduali. “La proroga delle misure di contenimento è inevitabile”, avevano già avvertito gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità.
La pandemia di Covid-19
Fanno impressione i numeri della pandemia di Covid-19 nel mondo, che crescono in modo esponenziale, trascinati oltre che dall’Italia soprattutto dagli Stati Uniti, che sono balzati al primo posto, e dalla Spagna, che pur dietro all’Italia e alla Cina, sta avendo una crescita velocissima, purtroppo anche nel numero dei morti che sono 5.812, al secondo posto dietro l’Italia. Tutti i Paesi europei, comunque, stanno registrando un fortissimo aumento dei casi, che hanno fatto balzare il numero complessivo dei contagi nel mondo a 640.589, con una crescita di oltre 130mila casi in due giorni. Il dato è aggiornato alle 18.28 del 28 marzo 2020, secondo la mappa in tempo reale della Johns Hopins University.
I Paesi con il maggior numero di casi di Covd-19 nel mondo:
- Stati Uniti: 112.468
- Italia: 92.472
- Cina: 81.999
- Spagna: 72.248
- Germania: 56.202
- Iran: 35.408
- Francia: 33.450
- Regno Unito: 17.301
- Svizzera: 13.377
- Paesi Bassi: 9.813
- Corea del Sud: 9.478
- Belgio: 9.134
Che ne pensate unimamme?
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Informazioni aggiornate sull’epidemia di coronavirus e su come comportarsi sul portale web del Ministero della Salute: www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
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