Ada Zanusso è una donna di 104 anni di Biella, è diventata famosa per aver sconfitto il coronavirus.
Ada Zanusso è una donna biellese diventata una delle persone più anziane ad aver sconfitto il Covid 19.
Nata nel 1926, da qualche anno vive nella casa di riposo di Lessona, nel Biellese. Purtroppo, nelle ultime settimane, questa casa di riposo ha visto la morte di 20 ospiti a causa del Coronavirus. Ada, originaria del veneto, si era trasferita a Biella nel lontano 1947 insieme al marito. Ada ha sempre goduto di buona salute, ma qualche anno fa, dopo essersi rotta il femore ha preferito abitare presso la Residenza Maria Grazia gestita dalla fondazione Cerino Zegna a Lessona. Il figlio Giampiero ha raccontato: “A inizio marzo è stata male. Aveva febbre e vomito. Non sono riuscito ad andare a trovarla perché le visite erano vietate per il coronavirus, ma sono riuscito a sentirla ogni giorno al telefono e anche a farle delle videochiamate. Naturalmente ho subito sospettato che potesse trattarsi di coronavirus poiché nella casa di riposo c’erano già stati diversi contagi”.
Il 17 marzo scorso ad Ada è stato fatto il tampone, che è risultato positivo. “Ma a quel punto mia madre stava decisamente bene, si era già ripresa quindi la preoccupazione che c’era inizialmente, quando aveva passato una settimana di crisi, paradossalmente era già svanita quando ho saputo che era stata infettata dal coronavirus”. Sempre il figlio aggiunge: “Ora sta bene, è tornata alla sua vita di sempre. Ho temuto il peggio, ma l’ho sentita in forma. Ha cominciato persino a leggere e dire il rosario la sera, sicuramente la sua fede e la sua abitudine a stare sempre all’aria aperta, anche solo per fare l’orto di casa”.
“È sempre stata una persona ingegnosa. Si adattava a fare di tutto dai lavori di piccola falegnameria a quelli della vita di casa. Si occupava di noi, mentre papà, operaio in fabbrica, era fuori per lavoro”, racconta il figlio. Carla Furno Marchese, medico di base dell’anziana conclude: “Una grande gioia e una ricompensa per tutti coloro che l’hanno accudita in questi giorni difficili. Ora non vede l’ora di poter riabbracciare i suoi cari. Ma per quello ci vorrà ancora un po’.S i alza già dal letto e si mette sulla sedia. E non ha perso nulla della sua lucidità e della sua intelligenza. La sua guarigione è una grande gioia e una ricompensa per tutti coloro che l’hanno accudita in questi giorni difficili”. Unimamme, cosa ne pensate di questa bellissima storia a lieto fine raccontata su Repubblica?
LEGGI ANCHE > LA VITTORIA SUL COVID 19 DI UN UOMO E UNA DONNA CENTENARI
Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili FACEBOOK e INSTAGRAM o su GOOGLENEWS.
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…