Coronavirus in Spagna: il governo ha deciso che i bambini potranno uscire.
Le misure di isolamento e distanziamento sociale necessarie per contenere l’epidemia di Coronavirus dopo molto tempo diventano difficili da sostenere, soprattutto per i bambini, costretti a trascorrere lunghe giornate chiusi in casa. Per questo motivo in diversi Paesi si cominciano a studiare delle soluzioni per permettere ai bambini di uscire di casa in sicurezza. Tra questi Paesi c’è la Spagna, mentre in Italia si sta pensando ad allentare alcune misure prima del 3 maggio, data in cui dovrebbe terminare il lockdown, se tutto andrà bene.
La pandemia di Coronavirus comincia a rallentare nella diffusione dei contagi, grazie alle misure di contenimento adottate dalla maggior parte dei Paesi del mondo, con oltre un miliardo di persone in isolamento. Queste misure, dure eppure necessarie, possono però causare a loro volta dei gravi problemi, con il passare del tempo. L’isolamento sociale può dare ansia e depressione o altri problemi di natura psicologica. I problemi maggiori sono soprattutto per le persone con disabilità e per i bambini ai quali imporre lunghe quarantene può provocare un vero e proprio trauma. Per questo motivo si cerca di mettere a punto delle soluzioni che permettano le uscite in sicurezza.
LEGGI ANCHE –> “NON ABBIAMO AUTORIZZATO L’ORA DI PASSEGGIO COI BAMBINI”: LE PAROLE DI CONTE E L’APPELLO DI UN PEDIATRA
L’Italia sta programmando la cosiddetta fase 2 dell’emergenza sanitaria, quella in cui le attività dovrebbero cominciare a riaprire gradualmente per un ritorno a una vita quasi normale, anche se ci vorrà ancora molto tempo. Stando alle prime anticipazioni della stampa, dal 4 maggio, data ufficiale di riapertura, si potrebbe tornare a fare sport all’aperto purché si mantenga il distanziamento sociale. Sembra che si potrà tornare a fare jogging lontano da casa purché da soli e si stanno valutando anche delle fasce orarie per i podisti. Gli atleti professionisti potranno tornare ad allenarsi, anche in questo caso da soli e in condizioni di sicurezza. Mentre potrebbe arrivare la riapertura dei parchi per i bambini ma con delle regole.
Nel frattempo, tra i Paesi che hanno deciso di far uscire di casa i bambini, per permettere loro di giocare e fare passeggiate all’aperto, c’è la Spagna. Il Paese, che già dopo Pasqua ha permesso la riapertura di alcune attività ritenute non essenziali, come fabbriche, uffici e cantieri, seppure con regole rigide, molto probabilmente prorogherà la durata del lockdown. La fine della quarantena era prevista per il 26 aprile ma il Primo Ministro spagnolo Pedro Sanchez ha già annunciato che chiederà una ulteriore proroga fino al 9 maggio. Nel frattempo, però, i bambini potranno uscire a partire dal 27 aprile. Ci saranno comunque delle regole da seguire e non sarà una riapertura generalizzata, ha precisato il governo spagnolo. Potrebbero essere ripristinate le misure più restrittive, e i bambini dovranno tornare a stare in casa, se i contagi dovessero riprendere a salire.
Rispondendo ai giornalisti, Sanchez ha precisato che per bambini si intendono coloro fino ai 12 anni di età, così come prevedono solitamente i parametri sanitari. Dunque saranno autorizzati ad uscire i minori di 12 anni.
Già da tempo le comunità autonome chiedevano al governo centrale di autorizzare le uscite dei bambini, ma Sanchez aspettava il parere degli scienziati, come spiega il Corriere della Sera. Il Primo Ministro spagnolo ha spiegato di essere stato rassicurato dagli esperti sulla possibilità di far uscire di casa i bambini, senza pericoli. Sanchez ha anche aggiunto che verranno adottate altre misure di progressiva riapertura, con le indicazioni principali valide per tutta la Spagna, mentre quelle più specifiche saranno valutate e applicate nei tempi e nei modi dalle singole comunità. Sanchez ha annunciato anche delle misure per regolamentare il prezzo delle mascherine, che purtroppo sono aumentate vertiginosamente quasi ovunque.
Intanto alcune comunità hanno cominciato a darsi delle regole sulle uscite dei bambini. La Catalogna, ad esempio, ha previsto delle passeggiate di massimo due ore distribuite su turni alla mattina e al pomeriggio. I primi turni sono per i bambini sotto i 6 anni, accompagnati da un familiare adulto e convivente, poi potranno uscire gli altri. I bambini invece non potranno ancora andare a giocare ai giardini in gruppo, con i loro coetanei. Perché si formerebbero degli assembramenti che al momento sono da evitare.
LEGGI ANCHE — > “NON DIMENTICATE I BAMBINI IN QUARANTENA”: L’APPELLO DI ESPERTI E GENITORI
Se il provvedimento è stato accolto con favore da diverse regioni, c’è anche chi è contrario, come l’Associazione spagnola dei pediatri. Il motivo è che i bambini possono essere portatori del Coronavirus e contagiare gli altri. Anche se la malattia normalmente nei più piccoli non si manifesta o lo fa con sintomi non gravi, i bambini stessi possono essere veicolo di contagio e contribuire così a una ulteriore diffusione del virus.
In Spagna, lo ricordiamo, i contagiati da Covid-19 sono 195.726, un numero molto più alto di quello dell’Italia e secondo al mondo dopo gli Usa, ma con meno morti, anche se in numero elevato: 20.453 vittime dall’inizio dell’epidemia. La Spagna come l’Italia sta cercando di uscire dall’emergenza con le regole di contenimento sociale e prevenzione dei contagi e con degli studi per comprendere l’andamento dell’epidemia.
Che ne pensate unimamme?
LEGGI ANCHE –> LE PREVISIONI SULLA PANDEMIA DI CORONAVIRUS | QUANDO FINIRÀ IN ITALIA E NEL MONDO
Informazioni aggiornate sull’epidemia di coronavirus e su come comportarsi sul portale web del Ministero della Salute: www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
Per restare sempre aggiornato su richiami, notizie e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram o su GoogleNews.
La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…
Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…
La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…
Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…
Un gioiello unico nella tradizione messicana, il Chiama Angeli o Bola Messicana, emerge come un…
La curiosità e la frustrazione dei genitori di fronte ai bambini che si tolgono continuamente…