Alcuni consigli da parte degli scienziati per aiutare se stessi e i propri figli stessati dall’emergenza. Anche lo stress infatti è contagioso.
Unimamme, l’emergenza da Covid – 19 ha messo a dura prova le famiglie italiane. Una ricerca pubblicata sul Journal Human Psychology suggerisce che i genitori debbano imparare a gestire il proprio stress per non trasmetterlo ai figli.
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Stress e ansia per la pandemia: i consigli per aiutare i figli
Molti genitori, in questo travagliato periodo, si sono certamente chiesti se fosse il caso di mascherare i propri sentimenti di ansia per proteggere i figli. La Washington State University ha deciso di condurre uno studio.
- sono stati presi in considerazione 107 genitori e i loro figli
- hanno iniziato ottenendo una lettura emotiva di base da entrambi e ottenendo le risposte dopo che i genitori avevano svolto un’attività stressante
Dallo studio è emerso che sopprimere lo stress dei genitori non è una strategia efficace per eliminare quello dei figli. “Il compito stressante del nostro studio è stato breve e delicato, mentre per la famiglie lo stress vissuto a causa del Covid – 19 è molto più intenso e cronico” ha commentato Sara Waters, a capo dello studio “Questi sono diversi, ma se ci sentiamo stressati su qualcosa, pandemia compresa, anche i nostri figli sperimentano lo stress, anche i bambini più piccoli sono molto sensibili al nostro stato emotivo, più di quanto pensiamo”.
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La dottoressa Waters sottolinea che i bambini raccolgono il nostro stato emotivo sia che noi lo riconosciamo o no quindi, anche dire che va tutto bene, quando palesemente non è così, può essere fonte di confusione per i piccoli. Ancora di più trasmette loro che dovremmo evitare di condividere le nostre emozioni negative. “Questo non significa che dobbiamo condividere tutti i nostri stati emotivi in dettaglio o che dovremmo sfogare il nostro stress su di loro”. Anche in questa situazione, quindi, dobbiamo agire con buon senso. Molto dipende anche dall’età dei bambini. Certo, se invece parliamo di adolescenti questi saranno sicuramente più al corrente di quanto sta accadendo.
I genitori quindi devono trovare dei modi per gestire il proprio stress e capire che anche i piccoli sono altrettanto stressati da questa condizione.
- I genitori possono iniziare chiedendo ai bambini chi sono i loro amici, cosa li preoccupa e ascoltarli con attenzione.
“Siate onesti con loro sulla situazione senza però condividere più informazioni del necessario. Riconoscete che siete stressati e poi mostrate cosa fate per gestire lo stress ed essere più calmi. Questo vi rende un modello di resilienza emotiva per i figli”.
Melissa Wesner, consulente professionale clinica, ha aggiunto che anche lo stress può essere contagioso “è importante sapere che i bambini e gli esseri umani in generale capiscono quando c’è qualcosa che non va“. Secondo la Wesner un modo per gestire lo stress può essere quello di dare la priorità all’auto aiuto, per esempio:
- tenere un diario
- meditare
- fare degli auto controlli
- parlare con amici e famigliari
Per aiutare i piccoli bisogna creare una routine, come i pasti, il bagno. Per i bimbi che faticano ad esprimersi, giochi e disegno possono aiutare. Questa può essere anche un’opportunità per creare legami forti, magari guardando un film insieme. Secondo la Wesner se i genitori riescono a gestire il proprio stress sapranno farlo anche con quello della prole. Come già detto, a seconda dell’età dei bambini si possono condividere alcuni dettagli, senza omettere completamente la realtà. “Se avete perso il lavoro, se c’è una riduzione delle entrate o dovete cambiare casa potete ammetterlo dicendo la verità e aggiungendo che succede anche ad altri” ha osservato Laurie Gelb, specialista della salute su Healthline. Con i più grandi bisognerà fare invece un controllo per debellare la disinformazione. L’esperta invita ad affrontare di petto la disinformazione, rassicurando i figli più grandi che non moriremo tutti di Covid 19 e che non si tratta di una cospirazione.
Unimamme, cosa ne pensate dell’analisi presentata su Journal of Human Psychology?
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