Che fine ha fatto il Bonus Figli? Le risposte e le previsioni

Il Bonus Figli non è stato approvato dal Governo. A dare notizia di ciò la Ministra Elena Bonetti. Ecco cosa è stato approvato ed una novità.

Bonus Figli
Che fine ha fatto il Bonus Figli? Le risposte e le previsioni

La ministra Elena Bonetti ha annunciato attraverso il suo profilo Facebook ufficiale che nel Decreto rilancio non è presente quella che è per lei la misura più importante. Si tratta dell’assegno per chi ha figli di età inferiore ai 14 anni. La misura non è passata, ma potrebbe esserci una novità per l’anno prossimo.

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Bonus Figli: la misura non è stata approvata

La Ministra Bonetti ha dato la notizia che con il decreto rilancio sono stati stanziati fondi e stabilite diverse misure per aiutare le famiglie nella gestione dei “servizi fondamentali”.
Le misure che sono contenute del decreto sono diverse:

  • Congedi parentali estesi a 30 giorni, e illimitati fini a 16 anni se non retribuiti.
  • Voucher babysitter raddoppiati a 1200 euro per tutti, a 2000 per operatori del servizio socio sanitario e alle forze dell’ordine utilizzabili per i centri estivi.
  • Il diritto al lavoro agile per i genitori con figli fino a 14 anni.
  • L’attivazione e il finanziamento straordinario con 150 milioni per centri estivi e attività educative nel piano infanzia.
  • Fondi per le scuole paritarie, che in molte parti del Paese assicurano il diritto all’educazione dai nidi fino all’adolescenza.
  • Ulteriore detrazioni per famiglie di 300 euro con redditi inferiori a 36000 mila euro.

C’è però una misura che in tanti aspettavano, ma che non è stata approvata: “Non è passata però la misura più importante, l’assegno per i figli, e con essa un approccio nuovo e integrato di politiche di sostegno alle famiglie e alle comunità del nostro Paese. Serviva riconoscere che ogni misura di sostegno deve essere dimensionata sulle responsabilità familiari, per riconoscere la dignità che dobbiamo ai figli, ai bambini, ai giovani. Ma non demordo, tutto il governo lo sa”.
Quindo non sarà possibile presentare nessuna domanda all’Inps per ricevere il bonus figli.

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Però, come riportato da Orizzonte scuola, nel 2021 potrebbe arrivare una novità. Si tratta dell’assegno universale per i figli con età superiore ai 26 anni. La misura, approvata dalla Legge di Bilancio 2020, dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1 gennaio 2021 e andrebbe a sostituire tutte le misure destinate al sostegno della genitorialità e della famiglia (bonus bebè, bonus asilo nido, assegno nascita, bonus mamma domani, assegni al nucleo familiare, bonus baby sitter e detrazioni figli a carico).
Anche in questo caso l’assegno dovrebbe essere di 240 euro per figli fino alla maggiore età e di 80 euro per figli con età compresa tra 18 e 26 anni. Inoltre, sarà prevista un’erogazione di 400 euro per i figli di età compresa tra 0 e 3 anni. E’ però anche tutto ancora da confermare.

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Voi unimamme eravate a conoscenza di questa esclusione dell’assegno dal Decreto? Cosa ne pensate?

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