Una neonata rimasta orfana e ricoverata fin dalla nascita per il Coronavirus è finalmente tornata a casa. Purtroppo a causa del virus ha perso la mamma.
In Europa e in Nord America la situazione riguardante i contagi da coronavirus sta migliorando, purtroppo non si può dire la stessa cosa del Brasile dove l’epidemia sembra fuori controllo. Oggi vi raccontiamo la vicenda di una bimba ricoverata alla nascita per il Covid – 19 proprio in questo Paese in grandi difficoltà.
LEGGI ANCHE > CORONAVIRUS E BAMBINI: CONTAGIO E SINTOMI STUDIATI IN CINA
Una neonata rimasta orfana di mamma ha lottato col Covid – 19
In Brasile, secondo i dati ufficiali, nel giro di 24 ore sono stati registrati più di 1300 morti per coronavirus, i decessi, in totale, sarebbero 45 456, ponendo così questo Paese sudamericano tra i più colpiti. In questo scenario vi raccontiamo la storia di una bambina di appena un mese che si è trovata a combattere contro il coronavirus. Il suo nome è Cristal Ágata e, appena nata, è stata subito ricoverata presso l’ospedale João Batista, a Volta Redonda, in provincia di Rio De Janeiro, perché positiva al test per la Covid- 19. In questo ospedale sono segnalati più di 4 mila casi e si sono registrati 50 decessi.
LEGGI ANCHE > CORONAVIRUS E BAMBINI: “SUPERANO LA MALATTIA BRILLANTEMENTE” MA SONO PERICOLOSI
La piccina era ricoverata dal 13 maggio scorso, dal giorno della sua nascita. Purtroppo la sua mamma, una donna di 33 anni, è morta 10 giorni dopo la nascita della figlia, a causa delle complicazioni legate alla Covid 19. Anche il padre della piccola si è ammalato del virus, ma è riuscito a superarlo e ora deve occuparsi di sua figlia con il sostegno della famiglia. Agata è rimasta ricoverata per un mese ed è uscita dall’ospedale venerdì scorso. Unimamme, abbiamo condiviso questa vicenda raccontata su Bons Fluidos per dare un po’ di speranza, soprattutto in quei Paesi dove il coronavirus ora sta ancora infuriando e mietendo vittime.
LEGGI ANCHE > CORONAVIRUS: LO STUDIO SU BAMBINI ITALIANI
Unimamme, cosa ne pensate di questa storia?
Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili FACEBOOK e INSTAGRAM o su GOOGLENEWS.