Gravidanza estiva e disturbi tipici, ecco dei consigli utili per affrontarli al meglio quando il caldo gioca brutti scherzi.
La gravidanza è un momento speciale per ogni donna. Vediamo i consigli pratici degli esperti per non farci rovinare questa magia dal caldo della stagione estiva.
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Gravidanza estiva e disturbi tipici, i consigli utili per affrontarli al meglio
L’estate è la stagione delle passeggiate, del mare e del sole. Se siete in dolce attesa potreste avere delle remore a godervi appieno questa stagione, ma seguendo i giusti consigli di sicuro riuscirete a convivere anche con i disturbi tipici della gravidanza.
- Bevete tanto e mangiate sano! Un consiglio che in questa stagione viene dato a tutti, ma a voi donne col pancione serve ancora di più bere tanto e fare pasti sani e leggeri perché vi aiuterà a combattere il caldo e la stanchezza, dovuti all’aumento del progesterone che alza la temperatura corporea e alle variazioni che il vostro corpo sta affrontando.
- Tra i disturbi tipici della gravidanza c’è il gonfiore agli arti, mani e piedi. Nella gravidanza estiva questo problema può accentuarsi, quindi vi consigliamo di tenere le gambe sollevate quando avvertite questa sensazione di pesantezza, fare movimenti rotatori con le mani e i piedi per aiutare la circolazione del sangue e pediluvi con acqua tiepida e sale grosso. Ottime anche le passeggiate, se siete al mare potete concedervi quelle sul bagnasciuga nelle ore meno calde della giornata, in montagna invece basterà non stancarsi troppo.
- Le passeggiate aiutano anche a combattere un altro disturbo di cui soffrono molte donne in gravidanza: l’insonnia. Se ne avete l’opportunità, concedetevi una passeggiata serale o qualche altra attività rilassante, fate un riposino durante il giorno se vi sentite affaticate o assonnate e state lontane dallo stress.
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- Gli esperti consigliano di utilizzare il climatizzatore solo se non si riesce a far fronte al caldo e all’umidità e di tenerlo a temperature di poco inferiori a quella reale. Potete fare, invece, bagni o docce freschi e rilassanti, sempre con detergenti poco aggressivi.
- Infine, se il vostro medico non riscontra particolari controindicazioni, potete andare liberamente in vacanza. Al mare ovviamente dovrete stare attente alle ore calde e usare una protezione solare, in montagna invece mai superare i 1400 metri di quota perché l’aria sarebbe troppo poco ossigenata e non fa bene alla placenta.
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Che andiate in vacanza col pancione o restiate a casa, fate tesoro di questi consigli utili e godetevi al meglio questo momento speciale insieme al vostro bimbo/a.
E voi unimamme? Avete affrontato una gravidanza estiva e i disturbi tipici o siete pronte a”tuffarvi” in questa esperienza?