Cane in casa: come accoglierlo e farlo sentire parte della famiglia
Published by
Gaia Fabbrini
4 anni fa
Un cane in famiglia: quando arriva in famiglia un nuovo membro, saperlo accogliere è importante
Scegliere un cane da adottare non è cosa semplice, sono molte le cose da considerare, ma una volta scelto il cane è opportuno accoglierlo in casa nel modo migliore possibile. E’ opinione comune che un cane cresciuto in famiglia e di razza sarà più gestibile e affettuoso di un meticcio che ha un brutto passato alle spalle, ma non è cosi: spesso i cani che hanno sofferto sono più amabili e pronti a seguire il loro padrone ovunque egli vada.
Quando accogliamo un cane nella nostra vita e nella nostra casa dobbiamo farlo sentire parte della famiglia: per far questo dobbiamo presentarlo ai membri della famiglia e fargli perlustrare la casa. Bisogna dargli il tempo di capire che anche lui fa parte della famiglia e di abituarsi agli odori della casa e ai suoi componenti, se avete dei figli non temete: per loro sarà un ottimo esempio da seguire.
Quindi in un primo tempo meglio non bombardarlo di regole e non presentarlo agli amici o pretendere che giochi con noi o altri cani. Non esistono regole a questo riguardo basta seguire il proprio istinto e tenere presente che forse viene dalla strada, è stato maltrattato o è cresciuto in gabbia: diamogli il tempo di abituarsi ai nuovi odori e alla sua nuova famiglia.
Cuccia: è importante predisporre per il nuovo arrivato una cuccia dove può rilassarsi indisturbato e li aspettare gli altri componenti della famiglia. Per preparare la cuccia possiamo usare un grande cuscino, una brandina oppure più semplicemente una coperta per terra.
Il gioco: giocare con lui lo aiuterà a crescere se è un cucciolo e aiuterà a creare un legame di fiducia con voi se è un cane adulto. Meglio aspettare qualche giorno prima di giocare con lui, poi conviene giocare inizialmente solo a casa e successivamente anche durante le passeggiate: bastano due palline per creare un rapporto di fiducia.
Solitudine: dopo un breve periodo di adattamento sarà in grado di aspettarvi tranquillo a casa quando non ci siete. Potreste tuttavia trovare un mobile rosicchiato. Per aiutarlo ad abituarsi alla vostra assenza potete fare come si fa con i bambini piccoli a scuola: inizialmente andate via solo per qualche minuto poi via via per periodi di tempo sempre più lunghi. Attenzione a non lasciare cibo in giro e a mettergli sempre dell’acqua fresca prima di uscire.
Bisognini: se il cane è la prima volta che vive in un appartamento i primi tempi sporcherà in casa: un esigenza improvvisa, per insicurezza o semplicemente non si è ancora abituato. Per aiutarlo portatelo fuori più che potete, magari sempre agli stessi orari e quando farà il bisognino fuori premiatelo con una carezza. Se è cucciolo può capitare che vedendovi rientrare faccia la pipi per l’emozione: non sgridatelo.
Alimentazione: aspetta sempre che il tuo cane finisca di mangiare, non invadere il suo spazio: solo quando finisce di mangiare puoi togliergli la ciotola. Cosa importante, quando la famiglia è a tavola meglio non dargli bocconcini, conosciamo tutti lo sguardo implorante di un cane goloso: gli eviterà dolori alla pancia. Nessun problema nel dargli qualche biscottino durante il giorno
Le passeggiate: all’inizio meglio non liberarlo se non c’è una recinzione, puoi munirti di un gunzaglio più lungo. Aspetta che si sia creato un rapporto di fiducia ed intanto fagli mettere microchip e una medaglietta con il tuo numero di telefono, in caso di fuga.
Salute: è importante tenere il nostro amico sempre pulito: le orecchie, i denti, le zampe, occhi e pelo. Non sarà semplice perchè il cane vorrà giocare. Importantissimo scegliere subito un veterinario di fiducia dal quale fare di controlli periodici
E voi care unimamme cosa ne pensate di questi pochi consigli per accogliere un cane in casa vostra di cui parla LAV? Personalmente mi è venuta voglia di adottarne uno!
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