L’adozione è un momento delicato, ma come ci si prepara al nuovo arrivato in famiglia? Ecco alcuni consigli che vi aiuteranno ad affrontare la situazione.
Adottare un bambino è una delle sfide più importanti, ma allo stesso tempo gratificanti della vita. Dopo un lungo percorso di coppia – in un articolo precedente avevamo già affrontato la questione su come sentirsi pronti ad adottare – e giuridico, finalmente, quel bambino, tanto desiderato, potrà varcare la soglia di casa.
Tanti sono i consigli che si possono dare e da attuare in quel momento così delicato, ma nulla prepara al 100% alle emozioni che si provano quando il bimbo è a casa.
Di certo felicità, paura, serenità e orgoglio si mescolano in un’unica sensazione difficile da interpretare e quindi è necessario tenere a bada queste emozioni per evitare di incorrere in errori e soprattutto farsi sopraffare da queste.
Del resto, dopo l’attesa, il piccolo sta per arrivare ed è giusto riempirlo di tutte le attenzioni necessarie di cui ha bisogno.
Ma come ci si può preparare a quel fatidico momento?
In ogni caso, prima che il bimbo sia effettivamente a casa è possibile seguire alcuni consigli che possono essere utili non solo alla coppia, ma anche al resto della famiglia e ad eventuali altri figli.
Una delle primissime cose da fare è quella di informarsi in modo dettagliato sia con un libro sia con l’esperienze di altri genitori. Siamo nell’era di internet, sicuramente ci saranno tantissimi blog di altre coppie che affrontano la questione!
Una volta scoperto da dove proviene il bambino che adotterete, cercate di scoprire più informazioni possibili sul suo luogo i origine, sulla sua cultura e sul suo passato. Ciò sarà utile non solo per introdurlo in famiglia, ma anche quando vi porrà diverse domande sulla sua vita. Questo nel caso in cui l’adozione sia internazionale.
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Non fatevi trovare impreparati!
Un altro passo importante è decidere insieme al proprio partner che educazione voler dare al piccolo in modo tale che insieme riusciate a fornire le stesse linee guida al bambino, soprattutto nei momenti più complicati e difficili.
Altra considerazione da fare è quella di preparare eventuali figli naturali o adottati all’arrivo della new entry. Questi saranno sicuramente curiosi di conoscere il nuovo fratellino o sorellina, ma è importante che vivano il lungo percorso dell’adozione insieme a voi.
Le sorprese in questo caso non sono consigliate perché il modo in cui possono reagire i bambini è imprevedibile. Molti potrebbero sentirsi minacciati dall’arrivo della new entry, provando gelosie e sentimenti negativi nei suoi confronti.
Quindi il consiglio è di fare vivere al bambino tutto il processo, in modo tale che si senta coinvolto nella scelta.
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Ciò che è importante è che il piccolo non percepisca nessuna differenza tra lui e l’altro bimbo, ma deve essere consapevole che l’amore che provate nei suoi confronti è uguale a prima e che c’è spazio per tutti nel vostro cuore. Esistono comunque numerosi libri che affontano l’argomento e che vi possono essere utili.
Un’altra importante cosa da fare è quella di acquistare ciò che serve per il piccolo, soprattutto nei casi in cui questo sia un neonato, di vitale importanza sono gli strumenti per nutrirlo e per farlo dormire sereno, ma anche ciò che serve per trasportarlo e il necessario per lavarlo.
È fondamentale anche rivolgersi a un pediatra di fiducia che possa seguire il bimbo in tutte le sue fasi di crescita.
Inoltre prima dell’arrivo, dedicate un pò di tempo a voi stessi, perché dopo la vita sarà completamente diversa e quegli attimi che prima vi ritagliavate, saranno sempre più difficili da trovare.
Infine per riuscire ad affrontare tutte le difficoltà, ma anche le parti belle dell’esperienza si consiglia di affidarsi a un gruppo di supporto dove poter condividere gioie, dolori e l’avventura in toto in modo da affrontare il tutto con uno sguardo diverso.
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E voi Unimamme conoscevate questi consigli?
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