Secondo una studio ansia e depressione nell’adolescenza mettono il cuore a rischio da adulti.
Tutti sappiamo che l’adolescenza è un’età complessa in cui si è soggetti a forti sbalzi d’umore, dai sentimenti esaltanti si passa facilmente a quelli più cupi. Anche momenti di ansia e depressione sono piuttosto comuni, tuttavia quando diventano frequenti e stabili allora possono avere conseguenze sulla salute, sebbene non immediate.
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Infatti, secondo uno studio presentato alla Congresso ESC 2020 della Società Europea di Cardiologia, una condizione stabile di ansia e depressione può aumentare il rischio di problemi cardiaci da adulti. Cosa bisogna sapere.
Ansia e depressione nell’adolescenza: il cuore è a rischio da adulti
Quando l’ansia e la depressione diventano stabili durante l’adolescenza la salute è a rischio. Non solo quella mentale ma anche quella del cuore. Se i problemi cardiaci non si manifestano subito è nell’età adulta che possono arrivare. Secondo lo studio presentato al Congresso ESC 2020 della Società Europea di Cardiologia, infatti, uno stato costante di ansia e depressione da adolescenti aumenta il rischio di infarto da adulti.
Lo studio è stato condotto solo su uomini ma non si escludono problemi simili anche nelle donne, sebbene maggiormente protette dalle malattie cardiache. Sono stati presi in esame 238.013 uomini nati tra il 1952 e il 1956 che erano stati sottoposti a esami approfonditi a 18-19 anni di età durante le visite mediche per il servizio militare obbligatorio. Il loro stato di salute è stato poi monitorato negli anni successivi attraverso le cartelle cliniche d’ospedale. Gli uomini sono stati seguiti fino all’età di 58 anni.
A 34.503 uomini del campione erano stati diagnosticati disturbi di ansia e depressione nella tarda adolescenza. Lo studio presentato al Congresso di cardiologia ha rilevato, dall’analisi delle loro cartelle cliniche negli anni, che a questi disturbi era associato un rischio di oltre il 20% di avere un infarto del miocardio entro la mezza età. Come riporta l’Ansa, citando lo studio.
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La correlazione tra malattia mentale e infarto sarebbe dovuta alla minore resistenza allo stress e alla ridotta attività fisica tra gli adolescenti affetti da ansia e depressione. È importante dunque monitorare la salute mentale degli adolescenti, sia per il loro benessere psicofisico oggi che per la prevenzione di problemi cardiaci in futuro, quando saranno adulti di mezza età. Gli esperti a questo proposito consigliano di incoraggiare gli adolescenti a fare attività fisica, soprattutto se sono depressi, perché l’attività fisica non solo gioverà loro in futuro per la salute del cuore ma li può aiutare ad alleviare l’ansia, lo stress e lo stato di depressione.
Va anche ricordato anche, come hanno evidenziato alcuni studi, che la salute degli adolescenti rischia di essere trascurata per la mancanza di figure professionali di riferimento che si occupino di questa delicata fase della vita. Non esiste infatti il medico dell’adolescenza, i ragazzi passano direttamente dal pediatra al medico per gli adulti. Il rischio è che senza una prevenzione adatta alla loro età, alcuni problemi di salute vengano sottovalutati. Tra questi si possono includere anche i disturbi mentali.
Per gli adolescenti che si sentono soli e in difficoltà è stata sviluppata App to Young, l’applicazione per smartphone e tablet per ascoltare e dare supporto psicologico ai ragazzi, ideata e realizzata dalla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus insieme all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, con la collaborazione dell’Ospedale Meyer e del Comune di Firenze.
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Che ne pensate unimamme di questo studio?
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