Zii e nipoti e il rapporto dalla legge: i diritti e i doveri. Cosa bisogna sapere.
Al di fuori del rapporto con i genitori, i parenti che sono importanti per i bambini non sono solo i nonni ma anche gli zii. I fratelli e le sorelle dei genitori sono adulti che per età possono comprendere meglio le esigenze e le aspirazioni dei bambini. Sono quasi come dei fratelli maggiori, dei compagni di gioco, dei complici e anche dei confidenti, quando i nonni non possono svolgere questo ruolo e con i genitori non è facile parlare subito.
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Gli zii possono dare consigli ai nipoti, senza invadere lo spazio educativo dei genitori, possono rappresentare un modello complementare a quello di mamma e papà, integrandolo e aiutando i bambini anche a conoscere meglio i propri genitori. Gli zii, insomma, sono delle figure di riferimento importante, fondamentali per la crescita dei nipoti, anche e soprattutto durante l’adolescenza. Inoltre, possono essere di grande aiuto ai genitori, per andare a prendere i bambini a scuola, fare da babysitter, aiutarli a fare i compiti o portarli in gita. Spesso gli zii trasmettono anche le loro passioni ai nipoti. Un rapporto, dunque, non secondario e per il quale sono previste anche tutele di legge, come il diritto degli zii di fare visita ai nipoti. Ecco cosa bisogna sapere.
Se gli zii hanno un ruolo speciale nella crescita dei nipoti e il loro rapporto si differenzia da quello dei nonni, anche loro tuttavia hanno dei diritti e dei doveri regolati dalla legge. In primo luogo il diritto di vedere e frequentare i nipoti. Una questione che nemmeno si pone nelle famiglie che vanno d’amore e d’accordo ma anche invece può venire meno in caso di seprazione dei genitori dei nipoti, di liti e tensioni in famiglia o in presenza di altri problemi.
La legge non disciplina esplicitamente il diritto degli zii di avere rapporti con i nipoti minorenni. Questo diritto è previsto in modo esplicito soltanto per i nonni. In ogni caso, si tratta di un diritto che è concesso in primo luogo nell’interesse del minore e quindi riguarda indirettamente anche gli zii. Perché il bambino ha il diritto a crescere in una famiglia in cui è amato, educato, assistito moralmente e mantenuto economicamente. Una famiglia che è in primo luogo quella nucleare formata dai genitori, ma che si estende anche gli altri parenti, come i nonni e gli zii appunto. Un bambino ha diritto di vivere con i genitori, continuare a frequentarli entrambi anche in caso di separazione e ha diritto anche di continuare ad avere rapporti con nonni, zii, cugine e cugine. Un genitore non può impedirlo, nonostante la separazione o il divorzio o tensioni in famiglia, se il rapporto dei figli con gli zii e gli altri parenti non è nocivo ma anzi fondamentale per la crescita e la serenità del minore.
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Al bambino, pertanto, va sempre garantito il diritto di avere una famiglia in cui crescere e mantenere i suoi rapporti con tutti gli altri parenti, a prescindere dai litigi degli adulti. È da questa prospettiva quindi che è tutelato il rapporto tra zii e nipoti e il diritto degli zii di frequentare i nipoti, nell’interesse primario di quest’ultimi, anche se la legge non lo dispone esplicitamente. Infatti, è garantito in primo luogo il diritto dei bambini di continuare ad avere rapporti stabili e duraturi con tutti i membri della famiglia, compresi i parenti e dunque nonni e anche gli zii.
Quindi, in caso di separazione dei genitori o di tensioni in famiglia, se uno o entrambi i genitori impediscono ai figli di continuare a frequentare gli zii, i giudici tendono ad applicare la stessa norma prevista dalla legge per i nonni sul diritto di visita. Il requisito principale è l’interesse del minore, che in proposito può anche essere ascoltato dal giudice se ha compiuto 12 anni o anche meno se ha capacità di discernimento. Come accade nel caso dei nonni.
Gli zii, invece, non sono obbligati dalla legge al mantenimento dei nipoti. Se i genitori non possono provvedere, secondo la legge subentrano gli ascendenti, nonni e perfino bisnonni. Nulla vieta comunque agli zii di contribuire volontariamente al mantenimento economico dei nipoti.
Ulteriori precisazioni su La Legge Per Tutti.
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