Il sonno dei bambini è un argomento che attanaglia molte mamme. Per questo motivo ecco 5 importanti cosa da sapere assolutamente.
Si sa, fare addormentare i più piccoli, soprattutto quelli iperattivi, è un’impresa che solo le mamme più testarde e audaci riescono a portare a termine.
Ma il sonno in generale, come per gli adulti, è fondamentale per i piccoli sia per il loro equilibrio psico-fisico sia per aiutarli a essere di buon’umore.
Di solito i piccoli che dormono male e poco sono più irascibili, piangono molto più spesso e anche inappetenti.
Dunque, proprio per questo è bene sapere alcune curiosità sul sonno dei più piccoli che possono aiutare a farli addormentare prima e in modo sereno.
Per aiutarvi nell’impresa, in un articolo precedente avevamo già parlato di alcuni metodi efficaci per aiutare i bambini a dormire – come ad esempio il metodo giapponese, inventato da una disperata mamma fisioterapista.
Inoltre è importante sapere che i bambini, in base alla loro età, hanno bisogno di dormire un tot di ore per il loro benessere fisico e psichico.
Ad esempio i neonati dai 4 mesi ad un anno avrebbero bisogno di dormire nell’arco di una giornata dalle 12 alle 16 ore giornaliere, mentre dal primo anno di vita fino al secondo le ore si abbassano: dalle 11 fino alle 14.
Ma vediamo quali sono le 5 curiosità da tenere a mente per favorire il sonno dei più piccoli.
Molte mamme e molti papà sono increduli nel rendersi conto che la maggior parte dei bambini alle prime ore dell’alba – intorno alle sei/sette del mattino – sono già svegli e attivi.
LEGGI ANCHE: Professionista del sonno: tutti i rimedi per fare addormentare il neonato
Questo ovviamente comporta delle difficoltà per gli adulti che, andando a letto ad un orario diverso, fanno più fatica a svegliarsi e seguire i piccoli.
A quanto pare l’orologio biologico dei bambini è programmato proprio per farli svegliare alle prime luci dell’alba. Il consiglio da seguire, per stare al loro passo e per avere qualche ora in più di libertà, è quello di introdurre una routine quotidiana – come ad esempio fissare un orario stabilito per metterli a letto.
Un’altra cosa da tenere a mente e che spesso molte mamme sottovalutano è il pisolino pomeridiano. Per i piccoli è importantissimo e li aiuta ad essere più tranquilli e sereni nel corso della giornata.
Tuttavia molte donne sono convinte che facendo saltare il riposino al proprio bambino, ciò li aiuta a prendere sonno più facilemente la sera e a dormire di più. In realtà non è così perché, eliminare la pratica, potrebbe renderli più nervosi e strassati.
LEGGI ANCHE: Pianto dei bambini: una ricerca svela il perché piangano di notte
Dunque ciò che conta è inserire nella giornata, un momento di riposo che non sia però nel pomeriggio inoltrato in modo tale da non alterare i suoi equilibri.
Un’altra cosa importante è quella di non farlo addormentare tra le proprie braccia, ma fin da subito abituarlo al proprio lettino. Una volta abituato, il bambino non farà più capricci nel prendere sonno e già da solo si dirigerà nel suo letto.
Altro mito da sfatare è questo: tutti i bambini si svegliano di notte. C’è chi lo fa una sola volta e chi più di due. Ma nei primi anni di vita è un passaggio obbligato. Ciò dipende da più fattori che vanno dal sonno più leggero, alla fame o perché hanno bisogno di cambiare posizione.
Infine un’altra curiosità che non tutti sanno è che i bambini fin da quando si trovano nel pancione delle proprie mamme sognano. Secondo gli esperti fino al terzo trimestre, i feti trascorrono la maggior parte del tempo in fase REM, quella in cui sognamo. Ciò che ancora non è chiaro è che cosa sognino.
LEGGI ANCHE: Pianto del neonato | Cause, rimedi e come interpretarlo
E voi Unimamme conoscevate queste curiosità sul sonno dei bambini?
Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci su GOOGLENEWS.
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…
Come spiegare ai più piccoli la nostrana "festa dei morti", ultimamente quasi soppiantata da Halloween.…