Adulti nudi davanti a dei bambini: “così li educhiamo

Un programma danese  è finito sotto il fuoco delle polemiche per alcune scelte considerate inappropriate.

programma danese
fonte: Ultra strip down

Unimamme, oggi vi parliamo di una polemica proveniente dalla Danimarca dove un programma tv ha generato scalpore.

Programma danese nell’occhio del ciclone

Il programma tv Ultra Strips Down è finito sotto a un fuoco di polemiche per aver cercato di promuovere la body positivity e combattere la body shaming in modo un po’ anomalo.

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Scopo del programma era quello di cambiare l’idea che i corpi perfetti siano solo di un certo tipo. Si è scelto così di esporre a bambini tra gli 11 e i 13 anni i corpi nudi di diverse persone. Un recente episodio del programma danese si è concentrato su pelle e capelli. 5 adulti si sono spogliati davanti a loro rimanendo nudi.

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Uno dei piccoli ha chiesto: “ a che età ti sono cresciuti peli nella parte bassa del corpo?“. Un altro ha chiesto “hai pensato di rimuovere i tuoi tatuaggi?“. Infine il terzo ha domandato: “sei a tuo agio con le tue parti intime?”. Lo show è molto popolare in Danimarca, dove il nudismo non è un tabù. Questo programma ha addirittura vinto un premio al Festival della tv danese.

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Solo che quando è stata postata una clip dello show sui social media, molti sono insorti attaccando il programma. “Perché ora tanti spingono per distruggere i bambini?” ha scritto un utente di Twitter. Un politico ha addirittura parlato di depravazione. Una donna ha commentato: “è disgustoso”.

corpi nudi
fonte: Ultra strip down

Da parte loro gli autori del programma hanno risposto difendendosi: “è educativo per le famiglie  e i bambini che possono parlare in modo sano di come appaiono i corpi”.  Jannik Schow, che ha aiutato a sviluppare il programma ha commentato: questo non ha niente a che vedere con il sesso, è vedere dei corpi in modo naturale, come fanno i bambini“.

Per partecipare i bambini devono avere l’autorizzazione dei genitori e i produttori si assicurano che si sentano a loro agio.Sonya Chakrabarty Geckler, come si legge sul New York Post, ha commentato che ora si trova più sicura di sé riguardo al proprio corpo. “Non sono abituato a vedere sederi volontari nudi e porgli delle domande, ma abbiamo imparato alcune cose sui corpi e su come le persone si sentono a proposito” ha aggiunto la tredicenne Ida Engelhardt Gundersen.

Unimamme, voi cosa ne pensate di questa iniziativa? Noi vi lasciamo con la risposta di Aurora Ramazzoti a chi critica il suo aspetto fisico.

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