Quando il neonato arriva in casa è necessario preparare l’abitazione in modo tale che si evitino incidenti e altre situazioni pericolose.
Dopo nove mesi, il tanto temuto e desiderato giorno è arrivato. Il bimbo finalmente è in casa con voi.
Niente è paragonabile a un’emozione così unica, ma immediatamente ci si rende conto di dover prestare attenzione ad alcune cose che prima non si tenevano in considerazione.
Di certo, in questi primi mesi la cosa fondamentale è non farsi mai sovrastare dalla stanchezza, anche se è molto difficile – in un articolo precedente si è detto che dei neogenitori trascorrono circa 50 notti in bianco in un anno. Dunque nel caso vi sentite stanchi e non in grado di stare dietro al bambino chiedete aiuto, perché questo può aiutare non solo voi, ma anche il vostro bambino.
Prendere coscienza di ciò è fondamentale perché all’interno della casa, anche se ad un primo sguardo può sembrare impossibile, si nascondono tantissime insidie che potrebbero provocare dei danni al vostro bimbo.
Infatti quando il neonato arriva a casa, nonostante ancora sia piccolo per comprendere, ha a che fare con una serie di impulsi che attirano comunque la sua attenzione e proprio per questo è necessario guidarlo in ciò che vede e sente.
Insomma, la casa, sì, rappresenta uno dei luoghi sicuri dove stare, ma nei primi mesi di vita del bimbo è anche la principale causa di morte e di disabilità in età pediatrica. Infatti in un articolo precedente si era fatta una lista di tutte le cose da mettere in sicurezza nella propria abitazione sia all’arrivo del piccolo sia quando inizia a crescere.
Neonato in casa: cosa evitare nel periodo tra gli 0 e i 6 mesi
Una delle cose a cui è necessario prestare massima attenzione sono le cadute.
Il bimbo non dovrebbe mai trovarsi a casa da solo e neppure lasciato senza alcuna protezione sul fasciatoio, sul divano, sul letto o su una sedia.
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Nel caso in cui non si riesca a tenere in braccio perché occupati a fare altro, il consiglio è quello di metterlo nel suo lettino a sponde alzate o nel box sempre con sbarre di legno alte, in modo tale che se dovesse muoversi non c’è pericolo che cada a terra. E, come è facile immaginare, una caduta di questo tipo potrebbe provocare tantissimi danni al bambino.
Altra cosa da tenere sotto controllo è ad esempio la temperatura dell’acqua quando gli si fa il bagnetto: questa non deve mai superare i 37°, nel caso fosse più alta potrebbe essere sgradevole o peggio causare delle ustioni al bambino.
Collegato a ciò è, ad esempio, il momento in cui si cucina. Evitate di tenere in braccio il bambino mentre cucinate e allo stesso modo non trasportate neanche insieme a lui delle bevande o bibite calde.
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Dunque nel caso di ustione, il tempismo è fondamentale: mettete la parte interessata sotto l’acqua fredda, ricopritela con un panno e poi correte dal medico.
Onde evitare tragedie, mai lasciare il bambino da solo nei pressi di una vasca o ancora peggio mentre è nella sua vaschetta. I neonati possono affogare anche in pochissimi centimetri di acqua.
Grande attenzione va fatta anche quando dorme. Il suo lettino deve essere sgombro da qualsiasi cosa: niente peluche o giocattoli perché nel sonno, il neonato potrebbe avvicinarsi e soffocare.
Stessa cosa vale per il lettone, il neonato non deve essere lasciato mai incustodito nel vostro letto perché potrebbe sia cadere sia finire sotto le lenzuola e non riuscire più a respirare.
Insomma queste sono solo delle piccole accortezze che se seguite faranno stare tranquille sia voi sia il vostro bambino!
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E voi unimamme che tattiche avete adoperato per mettere in sicurezza la casa prima dell’arrivo del piccolo?
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