Carla+Bruni%3A+%26%238220%3Bparte+della+mia+vita+se+n%26%238217%3B%C3%A8+andata+con+mio+figlio%26%238221%3B
universomammait
/2020/09/24/carla-bruni-nido-abbandonato/amp/
Mamme vip

Carla Bruni: “parte della mia vita se n’è andata con mio figlio”

Published by
Maria Sole Bosaia

 Carla Bruni, ex top model e cantante, in occasione della presentazione del suo nuovo album ha parlato del figlio.

credits carlabruniofficial – Instagram

La cantante Carla Bruni ha infatti scritto una canzone dedicata al figlio maggiore Aurélien  divenuto grande e andato via di casa.

Carla Bruni e la “perdita” di un figlio oramai cresciuto

Unimamme, Carla Bruni essendo una mamma può aver sofferto di una sindrome, conosciuta come  sindrome del nido vuoto.

LEGGI ANCHE: PREVENIRE LA DEPRESSIONE DA ADULTI GRAZIE ALL’ASCOLTO E AL SUPPORTO DEI FAMIGLIARI

La Bruni, durante una trasmissione francesce Quotidien, parlando del suo nuovo album ha risposto ad alcune domande sul figlio, maggiore, Aurélien, perché una canzone parla di lui.  Il brano si intitola La Chambre vide (la stanza vuota) e parla di quando il figlio Aurélien ha lasciato casa per frequentare l’università. Aurèlien ha infatti 19 anni ed è nato dalla relazione tra la Bruni e il filosofo Raphaël Enthoven: quest’anno si è iscritto a Studi politici a Parigi e per questo è andato via di casa. E’ della sua partenza e di ciò che ha provato che Carla Bruni ha provato a scrivere e mettere in musica.

La Bruni ha infatti confessato di essersi recata in camera del figlio e di cercarne l’odore. Un comportamento che lei stessa ha definito patetico.

LEGGI ANCHE: I GENITORI CONDIZIONANO LA SALUTE DEI FIGLI FINO ALL’ETA’ ADULTA LO STUDIO

Quanto sperimentato da Carla Bruni può essere definito come la Sindrome del nido vuoto, secondo quanto spiegato da Adelia Lucattini, psichiatra e psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana e dell’International Psychoanalytical Association, su Repubblica? Si tratta di una sindrome depressiva – ansiosa specifica che assume livelli di gravità a seconda della personalità del genitore. Spesso sono le madri a sperimentarla e la causa può essere la partenza di un figlio per motivi di studio, lavoro o altro.

I genitori possono anche sostenere l’emancipazione del figlio, ma in realtà sono angosciati e ansiosi.

Ci sono persone che  soffrono di deprivazione affettiva, cioè hanno sempre bisogno di un amico del cuore e di un fidanzato/a. Solo quando trovano un partner fisso e ancor di più, quando hanno un figlio. scompaiono i sintomi di solitudine e perdita. Quando però i figli si staccano riaffiora il trauma infantile che può essere quello di una persona cara, molto vicina e amata che a un certo punto, durante l’infanzia, se ne va senza fare più ritorno.

LEGGI ANCHE: FIGLI ADOLESCENTI A CASA: COME EVITARE LO SCONTRO SECONDO UN PEDAGOGISTA VIDEO

Come dicevamo i sintomi variano da genitore a genitore, in alcuni casi può verificarsi uno stato depressivo serio, con dolore e angoscia. Si pensa che i figli se ne vadano per sempre.

@facebook Carla Bruni

A poco a poco alcuni genitori recuperano l’equilibrio, magari anche grazie all’aiuto di amici e famigliari, se invece dolore e angoscia proseguono oltre tre mesi è bene rivolgersi a uno specialista.

La Bruni però ha anche detto di essere felice che il figlio sia cresciuto, che sia andato via ed ha aggiunto: “ho visto non tanto la sua partenza ma la partenza di tutta una parte della vita. Non ce ne rendiamo conto ma è osservandoli che vediamo il tempo passare”. Tra l’altro ora il figlio, a causa del Covid, è tornato a casa della mamma e segue le lezioni a distanza.

E a voi unimamme è mai capitato di sentirvi sole dopo che i vostri figli se ne sono andati?

Noi vi lasciamo con 5 buoni motivi per mandare i figli in viaggio da soli.

Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci su GOOGLENEWS

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa