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Casa e bambini

Neonato in casa: cosa evitare di fare durante i 7-12 mesi

Published by
Laura D'Arpa

Quando il neonato inzia ad avere tra i 7 e i 12 mesi, come si può sistemare la casa per evitare che si verifichino incidenti che lo coinvolgano?

Neonato che cammina (fonte unsplash)

Nel momento in cui un bambino arriva a casa, la vita cambia drasticamente. Ed è per questo che la casa oltre ad essere un rifugio può rapprensentare un luogo pieno di pericoli.

Perciò in un articolo precedente si era parlato di come migliorare l’ambiente domestico, quando ci sono bambini a casa per evitare che si verifichino degli incidenti futuri.

Ovviamente tutto ciò va tenuto bene a mente da quando il piccolo è ancora un neonato in fasce, ma in un batter d’occhio il bambino passa dall’essere così inerme fino a camminare ed è proprio in questo momento che bisogna stare super attenti.

Dunque la prevenzione prima di tutto e onde evitare incidenti che poi possono rivelarsi tragedie, è bene sistemare la propria casa al meglio in modo tale da esseere più tranquilli.

Infatti tempo fa si è parlato di cosa evitare in casa quando il bambino è ancora in fasce, mentre che cosa è necessario fare quando compie sette mesi e per quelli successivi?

Questa è una fase molto delicata e di grande crescita. Il bambino in poco tempo non solo inizia a gattonare, ma anche a camminare in modo spedito e a stargli dietro è davvero una grande sfida!

Ma come si può sistemare la casa per evitare degli incidenti?

Neonato in casa: come sistemarla durante i 7-12 mesi

Bambini e tablet (fonte unsplash)

Ciò che è certo è che quando un bambino inizia a muovere i primi passi, le attenzioni devono essere superiori rispetto a prima, perchè purtroppo l’ambiente domestico è saturo di pericoli.

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Ma ciò a cui bisogna prestare attenzione è proprio la curiosità del bambino che inizia ad esplorare l’ambiente circostante e a venire a contatto con oggetti e cose che non ha mai visto prima.

Di conseguenza la prima cosa da fare è quella di eliminare oggetti piccoli e di medie dimensioni che il bambino potrebbe mettere in bocca, non capendo di che cosa si tratti.

Insomma una precauzione che può essere di grande aiuto.

In secondo luogo sarebbe bene dotare scale, porte, parapetti, finestre, balconi di cancelletti, onde evitare innanzitutto che il bimbo cada da uno di questi e che poi possa inserire la propria testa in mezzo alle sbarre o alle colonne e non riuscire più a liberarsi.

Inoltre bisogna fare una grande attenzione alle sedie, sedioline, scale, sgabelli, mobili bassi che il bimbo potrebbe usare per reggersi o addirittura arrampicarcisi sopra.

Anche il girello può essere una fonte di pericolo, provocando cadute o addirittura può essere utlizzato per raggiungere posti più alti.

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Grande attenzione anche alla cucina, il bimbo quando inizia a camminare o a gattonare è attratto da ogni cosa e potrebbe, ad esempio, aggrapparsi al forno caldo per alzarsi in piedi oppure raggiungere i fornelli con una sedia e toccarli o afferrare, addirittura, delle padelle e pentole bollenti.

Dal momento che il bambino si trova in una fase di esplorazione e nuove conoscenze, elimiare tutto ciò che potrebbe essere alla sua portata può evitare situazioni di avvelenamento o soffocamento. In qualche modo è necessario mettersi nei panni del bimbo, questo non conosce il pericolo e ogni cosa rappresenta una scoperta.

Quindi eliminate dalla sua portata detergenti, prodotti chimici, medicinali ed è importante mettere in sicurezza armadi e cassetti. Fare attenzione anche a non fargli indossare collane che potrebbero soffocarlo.

Dunque in questa fase, gli occhi devono essere mille e quasi nulla può essere lasciato al caso, come ad esempio vasche o bide pieni d’acqua dove il bambino, attratto da ciò, potrebbe immergervisi.

Sono tutte accortezze che possono non solo fare stare tranquille tutte le mamme e i papà, ma responsabilizzare anche il piccolo che inizia a comprendere cosa sia giusto e cosa no.

Bambina che scavalca (fonte unsplash)

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E voi unimamme che precauzioni avete preso quando il vostro piccolo ha iniziato a camminare?

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Laura D'Arpa

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